La zona davanti ai poliambulatori di Ancona è lasciata senza regole, tra parcheggi abusivi e difficoltà per l’accesso ai disabili
Sosta selvaggia in un’area privata riconducibile all’Azienda Sanitaria Territoriale. Questo è quanto accade in piazza Cappelli, ad Ancona, proprio di fronte al complesso dei poliambulatori, edificio recentemente inaugurato dopo anni di attesa. La zona in questione si trova tra il margine interno del marciapiede di piazza Cappelli e l’edificio, ed è stata pavimentata in cemento con un grigliato esagonale. Si tratta di una sorta di corsia che corre parallelamente al marciapiede, con l’accesso situato poco oltre il semaforo che regola l’incrocio con piazza Cappelli. L’uscita si trova invece vicino alla rampa per disabili che porta all’ingresso degli stessi poliambulatori.
Curiosamente, questa corsia non è segnalata in alcun modo riguardo alla possibilità di sosta. In pratica, è una sorta di “terra di nessuno”, un dettaglio che non è sfuggito a numerosi automobilisti, che in questi giorni hanno scelto di parcheggiare i loro veicoli proprio in quest’area, a ridosso dei poliambulatori. Ieri mattina, erano circa dieci le auto in sosta. Alcune avevano cartelli che indicavano che i proprietari erano dipendenti dell’Azienda Sanitaria Territoriale, in servizio all’interno della struttura, mentre altre erano prive di qualsiasi indicazione, inclusa una Golf, parcheggiata da una signora che, attorno alle 12, è arrivata in piazza Cappelli con delle buste dopo aver fatto acquisti nel centro di Ancona.
Un aspetto che risalta è che mentre la sosta fuori dal marciapiede è a pagamento, all’interno regna l’anarchia. Senza un’adeguata segnaletica verticale, ogni automobilista è libero di parcheggiare come meglio crede, mettendo in difficoltà anche un eventuale intervento della Polizia Municipale, visto che si tratta di un’area privata.
A complicare ulteriormente la situazione, c’è il problema degli stalli riservati ai disabili. Al momento, sono presenti due posti nella zona a pagamento, ma una persona con difficoltà a camminare deve superare una serie di ostacoli, a partire dalla pavimentazione sconnessa e dalle barriere in plastica che ostruiscono il passaggio.
In questo contesto, sarebbe opportuno regolamentare la sosta in qualche modo, magari con l’installazione di una sbarra. Inoltre, potrebbe essere utile pensare a un’area destinata anche alla sosta delle ambulanze, che frequentemente accompagnano i pazienti nei poliambulatori.
