Sos Fermana, cercasi mister: no anche dal collaboratore di Marcello Lippi

SERIE D – I canarini brancolano davvero nel buio e faticano nel trovare il terzo allenatore della stagione. Sfilza di rifiuti, l’ultimo di Maddaloni. Ciampelli non convinto, varie proposte da Marinelli a Manoni, sino a Savini. Società in difficoltà

Sos Fermana. Cercasi allenatore. La società non ha ancora scovato il terzo tecnico di un’annata complicatissima. Il post Brini non è ancora stato scritto – intanto ripresa a porte chiuse diretta da Del Gatto e Mattoni -. Tanti pali in faccia presi dai dirigenti tra lunedì e martedì -. Tanti profili contattati, sondati, incontrati, proposti da vari procuratori. Nomi disparati, a volte disperati. Ma mai una fumata bianca. Alle ore 17.30 il dg Federico Ruggeri era attivissimo con lo smartphone. “Ci serve un mister…”, il senso dei discorsi fatti. In 48 ore direttivo e dipendenti non sono riusciti nell’impresa. E nella tarda serata è arrivato pure l’ennesimo due di picche.

Sembrerebbe che infatti il ds Paolucci avesse – non ci chiedete come…. – rintracciato il nome di Massimiliano Maddaloni, mister professionista con la bellezza di tre anni di inattività. Ultima esperienza? In C, disastrosa, nel Siena, in quel girone B che a fine anno vide la retrocessione della Fermana. Maddaloni, che del girone F di Serie D probabilmente non conosceva nemmeno l’esistenza, ci ha comunque riflettuto. “Fa al caso mio la Fermana?”. Qualche chiamata perlustrativa l’ha fatta, per poi decidere di ringraziare e salutare. Niente da fare con lui che fu pure collaboratore di Marcello Lippi in Cina al Guangzhou Evergrande rimanendo poi pure al fianco di Cannavaro. Per lui anche una esperienza nel settore giovanile della Juventus: fu Maddaloni a far esordire in Primavera bianconera Giandonato nel 2009.

Il no di Maddaloni è stato soltanto l’ennesimo, ricordando quelli di Paci, Lauro ma anche Ciampelli. Beni, caldeggiato dallo sponsor Ulissi, non è mai stato davvero preso in considerazione sino ad ora. Sul tavolo, dunque, i soliti profili proposti: l’ex Alma Juventus Fano Manolo Manoni può pagare il fatto di essere l’uomo di Gianni Rosati, l’ex Montegranaro in Eccellenza Daniele Marinelli ha fatto una buona impressione ma è stato temporeggiato mentre ci sono delle riserve su Mirko Savini. L’ex difensore della Fermana, che poi passò per Ascoli prima di fare grande il Napoli, non ha mai allenato in solitaria, “limitandosi” solo a fare il vice spesso e volentieri di Cristian Bucchi. Rumors vogliono che qualcuno abbia proposto pure Flavio Destro, ma qui bisognerebbe scomodare colui che ha scritto la storia della Fermana. In queste condizioni, forse, non ne vale la pena, perché il rischio di distruggerla completamente è concreto.

Author: Lorenzo Attorresi