Sorpresona Jesina, si riparte con lo Strappini “diverso”

ECCELLENZA – Nè Zannini nè Giandomenico in panchina, ufficializzata la permanenza di Simone che aveva finito la stagione. E’ il fratello di Marco che si era dimesso

Nè Zannini, appena separatosi dal Tolentino, né Giandomenico, in cerca di una panchina dopo la beffa Atletico Ascoli. La Jesina con una mossa a sorpresa ha confermato anche per la prossima stagione il traghettatore Simone Strappini, che aveva guidato la squadra negli ultimi giorni d’Eccellenza. Simone è il fratello di Marco, colui che si era dimesso.

La decisione è stata comunicata sui canali social del club. “Da cinque anni alla Jesina, un anno con gli allievi e poi alla guida della Juniores con cui ha affrontato campionati nazionali e regionali, Simone Strappini ha progressivamente fatto crescere e proposto per la prima squadra giovani sempre interessanti che hanno anche avuto diverse convocazioni nelle rappresentative regionali e nazionali di categoria”, si è letto nella nota della società che lo ha investito del ruolo.

“In precedenza per due anni allenatore della Passatempese in Promozione, Simone, ex giocatore della Jesina in Serie D nella stagione 2013/14 conclusasi a marzo a causa di un importante infortunio al ginocchio, ha già avuto modo in questi anni di guidare la prima squadra in varie occasioni sia quest’anno che negli anni precedenti. Con Simone collaboreranno Mirco Montecchiesi come collaboratore tecnico e Alessandro Gambella quale preparatore atletico, già oggi in staff alla società stessa”.

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