SECONDA CATEGORIA – L’estremo difensore a 37anni torna in gioco con il Santa Maria Apparente
Due partite, zero gol subiti. È tornato tra i pali Gabriele Sollitto, portierone 37enne che ha contribuito ai successi della Castelfrettese nella scorsa stagione dopo una carriera ricca di esperienze in Serie D e Eccellenza vestendo le maglie di Sansovino, Fossombrone, Biagio Nazzaro, Pergolese e Cagliese. Proprio nella Castelfrettese aveva iniziato l’attuale campionato di Promozione, sfoderando interventi determinanti tra cui il penalty parato al 90’ a Carboni del Moie Vallesina, prima di dover momentaneamente interrompere l’attività a fine novembre e di essere sostituito da Alessandro Tomba.
A marzo Sollitto ha rimesso i guantoni sposando il progetto del Santa Maria Apparente, militante nel girone E di Seconda Categoria. Con lui in porta la formazione civitanovese ha vinto per 2-0 lo scontro d’alta quota con la Vigor Macerata mettendo la freccia in classifica ed espugnato per 1-0 la tana dell’Union Piceno consolidando il secondo posto. Lanciata la sfida alla capolista Casette d’Ete, distante sei lunghezze, il Santa Maria Apparente proverà a tenere il passo e possibilmente risucchiare qualche punto in vista dello scontro diretto, fissato per il 6 aprile in trasferta. Con la saracinesca abbassata grazie all’innesto di Sollitto, sognare non è più vietato.