La manifestazione si è svolta il 12 e il 13 luglio
Si è concluso Beatle Senigallia 2019, co-organizzato con il comune di Senigallia e con il Beatles Club di Brescia, all’insegna del tutto esaurito! Era cominciato con un po’ di “amaro in bocca” perché il primo concerto, quello previsto per sabato 22 giugno con gli Yellow Beat, una bravissima cover band di Ancona, è saltato a causa della pioggia che ha inondato piazza roma proprio pochi momenti prima dell’inizio e non è stato poi possibile recuperarlo.
Venerdì 12 luglio, in piazza Roma, la ‘pièce teatrale’ Let It Be, scritta e diretta da Vittorio Saccinto ha coinvolto il pubblico nell’avvincente racconto dell’incontro verificatosi il 24 aprile 1976 fra John Lennon e Paul McCartney e poi, a seguire, il concerto del Coro del ‘62 e dintorni, diretto da Andrea Celidoni, con la partecipazione straordinaria alla voce e chitarra di Rolando Giambelli, presidente nazionale del Beatles Club di Brescia, anticipato dalla commovente e bellissima esecuzione di una canzone dei beatles (‘Hello Goodbye’) da parte dei bambini delle tre classi terze della scuola primaria leopardi di senigallia, mirabilmente diretti dalla maestra adriana mazzetti.
Sabato 13 luglio, la lunga giornata conclusiva è cominciata in mattinata al parco della pace quando, alla presenza del sindaco, del presidente del consiglio comunale, del presidente rolando giambelli e delle altre autorità cittadine, è stato inaugurato il monumento a John Lennon (musicista, poeta, sognatore) dal titolo immagina la pace, bellissima opera dell’artista jesina Stefania Ricci. Il monumento, che ha affascinato tutti i numerosissimi presenti, è stato realizzato, senza alcun onere per il comune di Senigallia, grazie al contributo di due importanti aziende locali e di Beatle Senigallia. E’ stato pensato ed ideato da Beatle Senigallia per essere un momento di riflessione sulla tematica della pace (patrimonio dell’intera umanità) ed in tale ottica è stata resa partecipe la scuola di pace Vincenzo Buccelletti. Alla sera sempre di sabato 13 luglio, al Foro Annonario, dopo avere ospitato il 18esimo raduno nazionale gemelli, si è svolto il concerto conclusivo dei Rangzen, una fantastica band di Rimini, guidata da Claudio Cardelli, il cui nome, in lingua tibetana, significa indipendenza. A tutti i momenti di Beatle Senigallia è stata presente l’Andos, l’associazione nazionale donne operate al seno, comitato di Senigallia, con la presidente Maria Antonietta Muzi. Con le aderenti di tale importantissima realtà di volontariato cittadina è stato deciso di dedicare l’intera manifestazione beatlesenigallia 2019 a Linda McCartney, l’adorata moglie di sir paul mccartney, prematuramente scomparsa all’età di 56 anni, il 17 aprile 1998, per un tumore al seno.
