Sindic, firma d’autore contro l’Urbino: “Cambiare squadra era la scelta giusta”

ECCELLENZA – Le parole del centrocampista serbo in forza al Montegranaro

La scorsa domenica il Montegranaro è tornato alla vittoria con un successo di misura sull’Urbino, conquistando tre punti fondamentali in chiave classifica e avvicinandosi a soli due punti dalla zona playoff. Protagonista del match è stato Luka Sindic, centrocampista classe ’93, che ha siglato il gol decisivo. Arrivato a dicembre alla corte di mister Mengo, Sindic aveva iniziato la stagione con il Montefano, squadra in cui ha militato per due stagioni e mezzo diventando un punto di riferimento. Lo abbiamo ascoltato per raccogliere le sue sensazioni dopo il gol vittoria: “La partita di domenica scorsa è stata tosta. Da parte nostra, abbiamo fatto una buona prestazione, portando in campo quello che avevamo provato in settimana. Riguardo al mio goal, devo riconoscere che abbiamo avuto anche un po’ di fortuna, ma serve anche quella. Io punto sempre a vincere, ma tutti in squadra volevamo rialzarci dopo la brutta sconfitta contro il Mariner. Contro l’Urbino siamo riusciti a tirare fuori il nostro carattere e alla fine abbiamo meritato di vincere”.

Hai iniziato la stagione al Montefano per poi arrivare a Montegranaro. Come mai questa scelta?
“Dopo un mese e mezzo, un infortunio mi ha costretto a fermarmi. Nel frattempo, c’è stato anche il cambio del mister in panchina. La situazione si stava facendo tesa, proprio perché non stavo giocando. Così ho capito che era arrivato il momento di cambiare squadra. È stata la decisione migliore, sia per me che per il Montefano. A Montegranaro mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno. Si dice spesso, ma siamo davvero come una famiglia. Ci sono tanti ragazzi giovani, che devono ancora crescere, ma la cosa bella è che andiamo avanti tutti insieme”.

La vittoria di domenica è importante soprattutto in ottica playoff. Quanto credete in questo traguardo?
“Per noi, la cosa che conta maggiormente è quella di proseguire in questa direzione. Sicuramente, al momento il nostro sguardo è rivolto in avanti, ma non troppo. Si ragione sempre di domenica in domenica. Senza dubbio, non possiamo permetterci di abbassare l’asticella ora, ma al contrario dobbiamo continuare ad allenarci con la stessa intensità che ci ha contraddistinto fino ad ora”.

Author: Angelica Mancini

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