Oltre 34 mila euro di multa
Ieri mattina (giovedì) gli uomini della compagnia di Fermo, coordinati dal ten. col. Nicola Gismondi, unitamente ai militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Ascoli Piceno ed ai colleghi della stazione carabinieri forestali di Montegiorgio, eseguivano uno specifico servizio finalizzato alla verifica del rispetto delle normative sulla sicurezza nell’ambito di cantieri edili, al quale partecipava anche personale dell’ispettorato territoriale del lavoro di Ascoli Piceno. Gli uomini dell’arma “visitavano” complessivamente 2 cantieri edili, procedendo all’identificazione di circa 12 soggetti, di cui 4 stranieri, nonche’ 7 veicoli di varia
tipologia. Le verifiche si concentravano, in particolare, all’interno di un cantiere allestito a Porto Sant’Elpidio, in cui i militari dell’arma territoriale e di quella
specializzata, insieme agli ispettori dell’i.t.l., accertavano una serie di violazioni delle normative relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Al termine
degli accertamenti, infatti, venivano denunciate alla locale autorità giudiziaria, complessivamente, quattro persone, tutte titolari di imprese edili o di carpenteria metallica, ritenute responsabili, a vario titolo, di violazioni della normativa di cui al decreto legislativo n. 81/2008.
Nello specifico, le infrazioni rilevate dagli uomini della benemerita, avevano relazione con la mancata verifica delle condizioni di sicurezza, con l’omessa adozione di dispositivi di protezione individuale nei lavori in quota e la mancanza di protezione verso il vuoto nei lavori in quota, ovvero con il deposito di materiali sulle impalcature e, infine, con il ponteggio metallico non efficacemente ancorato alla struttura portante in calcestruzzo. Nella circostanza, gli ispettori del lavoro hanno adottato nei confronti dell’impresa, in relazione alla gravita’ di una delle violazioni accertate, il provvedimento di sospensione dell’attivita’ imprenditoriale, ex art. 14 co. 1 del d.lgs. 81/2008.
Nel corso del controllo, complessivamente, sono state contestate n. 9 infrazioni penali ed amministrative, per una somma totale pari ad euro 34mila, delle quali otre 30mila di ammenda, cui si aggiungono 3mila euro quale sanzione accessoria connessa al provvedimento di sospensione adottato. i carabinieri assicurano che, anche nelle prossime settimane, i controlli in questo specifico settore proseguiranno costantemente. la salute e l’incolumita’ dei lavoratori, e quindi la verifica sul rispetto delle specifiche normative per la prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro, come gli altri diritti di ogni cittadino, sono la priorita’ assoluta per gli uomini dell’arma, anche nella provincia di Fermo.
