Un 40enne marocchino residente nel Fermano è stato trovato già privo di sensi
Si era già reciso entrambi i polsi ed aspettava la morte, a bordo della sua auto, fermo nella piazzola di sosta al km 189 – sulla A/14 – in carreggiata nord , un quarantenne marocchino residente nel Fermano. L’intento è stato sventato dalla tempestività e dalla professionalità di due operatori della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Pesaro, impegnati a pattugliare la zona.
In particolare l’esperienza degli agenti e la loro abilità nel coordinare i soccorsi, hanno consentito di salvare l’uomo che, già privo di sensi e riverso nel suo sangue, è stato letteralmente strappato a morte certa.
Ma l’assistenza prestata dai poliziotti non si è fermata a provocare l’immediato ricovero dell’uomo, con conseguente recupero delle sue funzioni vitali. Gli agenti della Polizia Stradale, infatti, nelle ore successive hanno contattato i congiunti dello sventurato, ovvero un figlio ed una moglie in attesa di un secondo bambino, che sarebbero rimasti soli se egli fosse riuscito nel suo intento e con l’empatia che naturalmente si crea in tali frangenti con le vittime ed i loro contesti familiari, hanno continuato a seguire la vicenda, nel tentativo di supportare il recupero di una normalità compromessa da un gesto sventato.
