I due mister commentano Chiesanuova-Maceratese
di Nicolò Ottaviani
Nel post gara di Chiesanuova-Maceratese abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Da una parte Giovanni Migliorelli analizza così la seconda sconfitta consecutiva della sua squadra: “Abbiamo fatto una buona gara in tutti e due tempi i ragazzi hanno dato l’anima lottando palla su palla. La partita è stata decisa da un episodio da un calcio di rigore, onore alla Maceratese il campo ha detto che hanno meritato loro ma io sono soddisfatto e orgoglioso di allenare questo gruppo che non molla mai e lotta su ogni pallone. Poi è normale che in un percorso importante come stiamo facendo due stop consecutivi ci possono stare ma non è quello che intacca il valore umano e calcistico di questo gruppo. Adesso è normale ci lecchiamo le ferite raccogliamo un po’ i cocci poi da lunedì rimettiamo la testa sul campionato sono rimaste quattro partite andremo dritti all’obiettivo fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. So che durante il corso della stagione ci sono periodi dove la palla entra con più facilità periodi dove ti gira meno, sono consapevole della grande gara che hanno fatto i ragazzi ho fatto i complimenti ho ritrovato un gruppo compatto che ha voglia di soffrire e lottare. Il vantaggio da gestire non esiste esistono partite da giocare alla morte come oggi, esistono punti da fare sono rimaste quattro partite che sono quattro finali importanti per noi come per tutti gli altri poi il calcio e lo sport alla fine decreta sempre chi ha meritato di vincere”.
Dall’altra parte Sauro Trillini analizza così la vittoria della sua squadra che con questi tre punti riapre il campionato portandosi a meno quattro dalla vetta: “Sapevamo che non era facile, un campo difficile non avevano mai perso qui stanno facendo un campionato strepitoso non era facile però i ragazzi ci hanno creduto hanno dato tutto quello che potevano dare. Abbiamo avuto sempre la voglia di vincere questa partita nei momenti finali abbiamo serrato un po’ le file, qualcuno ha avuto i crampi non è stato facile penso che però alla fine la vittoria sia meritata. Noi se abbiamo qualche difetto è che non siamo cinici molte volte e non chiudiamo le partite quando vanno chiuse poi è normale che su qualche calcio d’angolo o su qualche mischia c’è un po’ di sofferenza ma siamo stati sempre attenti fino alla fine e abbiamo meritato. Abbiamo ancora quattro partite avevamo detto di guardare la classifica quando ne mancavano tre per cui siamo concentrati sulla prossima poi Domenica sera faremo qualche conto”.