PAGELLE FANO – I voti ai calciatori granata dopo la sconfitta per 2-1 in casa con il Notaresco
Tommasino 5: errore, chissà quanto di gioventù. Va “moscio” in presa, perde la sfera e al 4’ il Notaresco fa 1-1. Errore che mina la sfida.
Bonacchi 5.5: anche lui non è irreprensibile nelle due occasioni che portano ai gol degli abruzzesi. Nel finale tutti in avanti, con la sua velocità può coprire campo alle spalle.
Schiaroli 5.5: non sempre pulito, l’errore più grave è quando non rinvia, la stoppa, perde il pallone, fa fallo, riceve il giallo, e dalla punizione il Fano incassa il gol 2-1. Ci sono momenti in cui bisogna essere pratici e rischiare zero.
Mistura 5.5: balla come tutto il reparto, da fanese soffre ancora di più per il momento.
Serges 5: non brilla in fascia.
Malshi (5’st) 6: va a fare la mezzala, accarezza il gol del pareggio ma sbatte contro i riflessi di Shiba e nella stessa azione si infortuna uscendo in barella.
Paszynski (29’st) sv
Niang 5.5: da mezzala non trova la misura, da esterno fa un po’ meglio anche se difetta in fase di cross.
Brunetti (40’st) sv
Nappo 6.5: sblocca la sfida con una sberla da lontano, è l’illusorio 1-0 al 3′. Cerca di costruire e mettere ordine.
Zingaretti 5: pomeriggio duro, durissimo, spesso fuori giri, non contiene e arranca.
Severini 6: a volte delizia, a volte croce. Quando attacca dà sempre l’idea di poter essere sgusciante e creativo, vedi quando sfonda nella ripresa e il Fano va vicinissimo al pari. In difesa, però, è sciagurato nel perdere palloni sanguinosi.
Cecconi 4.5: troppo solo là davanti anche per colpe non sue, prova a combinare qualcosa ma ripulisce bene un solo pallone e Nappello spreca col controllo. Può essere tagliato? La sua avventura al Mancini durerebbe due mesi scarsi.
Drolè (22’st) 5: si mangia un gol clamoroso, con Shiba a terra a tre metri dalla porta riesce a centrarlo, sfidando le leggi della fisica. Il pallone si alza incredibilmente sopra la traversa: angolo.
Nappello 6: discreto primo tempo pieno zeppo di passaggi chiave, cala alla distanza. Gira troppo per il campo, si allontana dalla porta e sguarnisce l’attacco. Pare un costruttore di gioco, non di certo un uomo offensivo che graffia.
Mosconi (all) 5.5: senza Broso, Padovani, Capezzani, con l’under Mancini in procinto di essere ceduto ad una squadra di Serie A, il suo Fano è al 50%. Dopo un grande avvio, i granata si sono bloccati a centro-classifica. E se questa fosse la reale dimensione?