“Sette-otto giocatori già confermati: vogliamo essere fastidiosi in Eccellenza”

Il tecnico Roberto Buratti parla nel post ko di Casette Verdini

Nel post gara del Nello Crocetti tra Casette Verdini e Trodica, gara che ha visto trionfare per 2 a 1 gli amaranto locali, abbiamo ascoltato le voci dei protagonisti del match. Dopo diciassette risultati utili (ndr venti se consideriamo la Coppa Italia) si ferma la corsa del Trodica che incassa il terzo ko del suo campionato. Il tecnico Roberto Buratti, espulso per proteste in occasione dell’1 a 0, che lo costringeranno a guardare la sua squadra dalla tribuna del Bianchelli nella finale di Coppa Italia contro il Marina, analizza così la gara della sua squadra: “Faccio i complimenti ai ragazzi perché è un mese che abbiamo vinto il campionato, ma ancora una volta abbiamo dimostrato la nostra mentalità perché fino al novantaseisimo abbiamo attaccato alla ricerca del pareggio. Abbiamo onorato il campionato. Oggi abbiamo perso meritatamente perché il Casette Verdini ha disputato una partita di cuore. Ci sono state due disattenzioni. La prima forse è della terna arbitrale. Anche se la partita per noi contava poco, mi sono arrabbiato perché purtroppo sono un sanguigno. Il guardalinee probabilmente era distratto e non ha visto il fuorigioco, ma ci può stare. C’è stata un’incomprensione ma ci siamo chiariti. Complimenti al Casette Verdini che ha battuto una grande squadra perché noi abbiamo giocato. Ma complimenti anche ai miei ragazzi perché sono usciti arrabbiati e con sedici punti sulla seconda significa che la mentalità è quella giusta. Giovani? Nonostante una rosa molto importante, anche oggi ho dato spazio a sette-otto ragazzi. Nel primo tempo abbiamo giocato con cinque under. Vesprini (ndr oortiere classe 2006) è la prima partita che fa ed è stato bravissimo. Era emozionato, ma ha fatto una grande partita non sbagliando quasi nulla. Triplete? Siamo pronti per la finale di Coppa Italia. È un’altra partita importantissima perché è il secondo obiettivo stagionale. Poi penseremo anche alla finale del titolo regionale (ndr l’avversario sarà la Jesina). Futuro? Nella prossima settimana ci saranno le prime ufficialità. Sette-otto giocatori di quest’anno hanno già confermato di rimanere. Spero che il settanta-ottanta percento della rosa rimanga e con tre-quattro innesti di essere una squadra fastidiosa in Eccellenza, che è un campionato difficilissimo. Speriamo che con la mentalità di quest’anno e l’umiltà di una matricola possiamo fare bene per noi, ma soprattutto per il nostro splendido pubblico che anche oggi è venuto a sostenerci in una partita totalmente insignificante per la classifica e quindi devo solo ringraziali. Speriamo di regalargli questi ultimi due obiettivi che sono fondamentali”.

Author: Nicolò Ottaviani