Serie D, è tempo di coppa: Tolentino a Foligno, Recanatese-Montegiorgio e Sangiustese-Jesina l’una contro l’altra

CALCIO – Cinque formazioni marchigiane impegnate domani (domenica) nel Primo Turno

di Michele Raffa

È ancora presto per fare sul serio, ma la Coppa Italia è un’importante prova generale per le rispettive formazioni in vista del debutto in campionato. Domani cinque marchigiane saranno impegnate nel Primo Turno con due derby tutti da vivere. Il primo, quello del Tubaldi alle 16, con la Recanatese che sfida il Montegiorgio, mentre in serata al Polisportivo di Civitanova i riflettori si accendono su Sangiustese-Jesina alle 20.30. Trasferta umbra invece per il Tolentino di Mosconi che sfiderà la bestia nera Foligno (fischio d’inizio ore 16), dopo aver battuto nel Turno Preliminare il Porto Sant’Elpidio di misura. Si tratterà di un vero e proprio remake della doppia sfida persa dai cremisi in occasione degli ottavi di finale della Coppa Italia d’Eccellenza.

Andiamo con ordine. Per la Recanatese, una tra le candidate al successo del campionato insieme al Matelica, la sfida col Montegiorgio è il primo banco di prova ufficiale. In estate la squadra ha puntellato la rosa con innesti mirati, ma cosa più importante è il cambio alla guida tecnica con l’arrivo di Giampaolo. Solo col tempo il suo diktat dirà realmente dove questa Recanatese può arrivare. Medesimo discorso vale per il Montegiorgio. Dopo lo strepitoso biennio Paci, ecco sulla panchina rossoblu Baldassarri. Il tecnico, al contrario di Giampaolo, ha dovuto plasmare un gruppo del tutto nuovo che non ha affatto sfigurato nei primi test stagionali.

Sangiustese e Jesina invece, è la partita del cuore del dg calzaturiero Alessandro Cossu per i suoi trascorsi nella dirigenza leoncella. Gli uomini di Senigagliesi hanno avuto modo di testare il terreno del Polisportivo solo nell’amichevole con la Civitanovese di giovedì, dopo un’intera preparazione svolta al Mariotti di Montecosaro. L’undici della Sangiustese è gia ben rodato, con una linea difensiva e mediana minimamente ritoccata rispetto allo scorso anno. È mutato notevolmente il reparto offensivo dove sono cambiati tutti gli interpreti. Movimentato il percorso d’avvicinamento della Jesina che nelle ultime ore ha rinnovato Alex Marini completando la linea difensiva con un tassello di assoluto livello. Dopo il miracolo di Ciampelli, la società mutata nell’organigramma, ha affidato la guida tecnica a Omar Manuelli, tecnico navigato che dovrà plasmare il gruppo e guidarlo a una salvezza tranquilla.

Author: Claudio Comirato