Serie D, come giocheranno le marchigiane? Ecco i possibili undici

Proviamo a giocare abbozzando moduli e formazioni: Samb, Vigor, Fossombrone, Atletico Ascoli e Fano al via

di Daniele Tittarelli

In attesa di conoscere i gironi, che dovrebbero ricalcare quelli delle ultime stagioni con abruzzesi, molisane e una parte delle laziali, le cinque esponenti marchigiane di Serie D affinano tenuta atletica e sistemi di gioco alla ricerca di un’identità precisa. In un campionato dove non mancheranno le pretendenti al titolo (dal Campobasso guidato dall’ex Fano Mosconi, alla matricola L’Aquila degli ex Fano Epifani e Bernardini passando per Chieti e Avezzano) proverà a inserirsi nella lotta per il professionismo la nuova Samb, affidatasi al tecnico Maurizio Lauro per scrivere nuove pagine esaltanti.

Il valore aggiunto dovrà essere il bomber Danilo Alessandro, reduce dai 20 gol segnati con la maglia del Lumezzane e dalla quinta promozione in Serie C della sua lunga carriera. Gli altri pezzi pregiati sono il difensore Sbardella e il centrocampista Arrigoni che dovranno riaccendere i sogni di una tifoseria che ha bisogno di entusiasmarsi dopo le delusioni degli ultimi anni. Riproverà a inserirsi nelle posizioni che contano la Vigor Senigallia che non potrà più essere considerata una sorpresa dopo l’esaltante secondo posto dell’ultimo campionato.

Per rimanere in alto la squadra di Clementi ha puntato sulla continuità confermando il gioiello Kerjota insieme all’ossatura portante e integrandola con un centrocampista dal gol facile come Capezzani e da under di qualità come Scheffer e Serfilippi. Il ruolo di matricole terribili spetta quest’anno all’Atletico Ascoli e al Fossombrone che hanno condotto un mercato intelligente non smantellando i gruppi in grado di centrare la Serie D e concentrandosi sulla ricerca di fuoriquota in grado di adattarsi in fretta a un campionato impegnativa.

Dopo le vicissitudini del mancato ripescaggio e la telenovela Mancini per un passaggio societario mai concretizzatosi, è ancora un cantiere il Fano che vanta fuoriquota di spessore, ma necessita al più presto di elementi d’esperienza per diventare competitivo. Il ritorno di Urbinati rappresenta il primo segnale di vita dei granata che ufficializzeranno a breve anche i ritorni di Zanni, Tomassini e Tenkorang e l’acquisto di Scatozza dall’Avezzano. Con il mercato ancora aperto, noi proviamo a disegnare gli undici iniziali delle cinque marchigiane a poco più di tre settimane dall’avvio del campionato.

ATLETICO ASCOLI (4-2-3-1): Canullo; Camilloni, Baraboglia, Casale, Marucci; Vechiarello, D’Alessandro; Traini, Clerici, Severini; Ciabuschi. All. Pirozzi.
FANO (3-5-2): Tommasino; Mancini, Riggioni, Allegrucci; Pensalfini, Zingaretti, Urbinati, Gonzalez Perez, Roberti; Esposito, Serges. All. Scorsini.
FOSSOMBRONE (4-3-3): Marcantognini; Tagnani, Camilloni, Rovinelli, Salvi; Conti, Bucchi, Fraternali; Palazzi, Germinale, Pagliari. All. Fucili.
SAMB (4-3-3): Coco; Zoboletti, Sbardella, Sirri, Pagliari; Scimia, Arrigoni, Barberini; Cardoni, Alessandro, Battista. All. Lauro.
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Sarti; Scheffer, Marini, Magi Galluzzi, Bucari; Capezzani, Gambini, Baldini; Kerjota; Pesaresi, Balleello. All. Clementi.

Author: Daniele Tittarelli