CALCIO – Ancona a caccia di salvezza diretta, Vis Pesaro e Recanatese per la migliore posizione: Fermana con poche chance
di Pietro Terra
Rush finale in serie C. Domenica sera, alle ore 20, nel girone B di serie C si gioca la 38esima giornata tutti in contemporanea, l’ultima valida per la regular season. Come già ci è noto da tempo, tralasciando la 20esima posizione occupata dall’Olbia ultimo già retrocesso, le quattro squadre in zona playout sono tutte e 4 le squadre marchigiane che militano nella ormai ex Lega Pro: Ancona, 16esima con 41 punti, Recanatese, 17esima a quota 38, Vis Pesaro, 18esima a 36 e Fermana 19esima con 31 punti. Dieci sono i punti di distanza che separano Ancona, la prima dei playout, con la Fermana, ultima di questa mini classifica. La regola in serie C vuole che se ci sono nove punti (o più) a separare la sedicesima in classifica (Ancona) dalla diciannovesima (Fermana) i playout tra queste due non si debbano giocare, garantendo il mantenimento della categoria alla meglio classificata e facendo retrocedere direttamente la peggiore. Questo significa che la Fermana ha a disposizione un solo risultato contro il Pescara in casa domenica: la vittoria. In più deve sperare ovviamente che l’Ancona, in casa contro la Lucchese, non vinca.
Insomma, possibilità ridotte all’inverosimile per la compagine di Fermo, che proverà però in tutti i modi, a mantenere la categoria, come dichiarato da Mister Mosconi: “Dobbiamo lottare fino alla fine, la percentuale di salvezza è bassa ma noi dobbiamo chiudere bene”. Canarini che sapevano di dover far un miracolo, vista la situazione di classifica un mese fa, e ci stavano anche riuscendo in parte: 3 vittorie consecutive con Rimini, Torres e Lucchese che avevano infiammato i tifosi gialloblù. Fatale però la sconfitta di Alessandria con la Juventus Next Gen, in concomitanza con la vittoria dell’Ancona nell’derby dell’Adriatico contro il Pescara, prossimo avversario proprio della Fermana. Pescara che non può sbagliare vista la bagarre in zona playoff, e arriva carica dopo la sconfitta pesante con l’Ancona in casa. Ancona che ha tutto nelle proprie mani. Basta vincere contro la Lucchese, ormai senza più obbiettivi stagionali, per salvarsi senza passare dai playout. Cura Boscaglia che ha quindi dato i suoi frutti, ma non bisogna esaltarsi e pensare prima a centrare l’obbiettivo, come dichiarato dal tecnico dei biancorossi: “Dobbiamo concentrarci sulla Lucchese, non possiamo gioire finchè non saremo matematicamente salvi”. Recanatese e Vis Pesaro che, escludendo combinazioni quasi inverosimili, si combattono la migliore posizione in classifica per giocarsi il ritorno dei playout in casa. Recanatese non ancora condannata dalla matematica ai playout, a differenza della Vis. Pesaresi che affronteranno in casa la Juventus Next Gen, in piena lotta per il quinto posto. Mister Stellone non ha però intenzione di mollare il colpo, nonostante la certezza playout “Questa partita avrà un significato notevole, per sistemarci meglio in classifica in vista dei playout”. Recanatese che sarà invece l’unica marchigiana impegnata fuori, in casa dell’Entella, non ancora certo di salvarsi. Insomma, non è ancora chiara la situazione per le quattro marchigiane. In 90 minuti si decide tanto, troppo, per delle società per cui retrocedere in D potrebbe significare catastrofe. Di una cosa siamo sicuri: che due tra queste quattro squadre retrocederanno nei dilettanti, causando un danno non indifferente al calcio professionistico marchigiano.
