Serbia campione del mondo, il capolavoro di Mazzanti si ferma al tie break

VOLLEY MONDIALE – Il tecnico di Marotta a un passo dall’impresa giapponese con le ragazze Azzurre

Lottano col cuore, fino in fondo, le ragazze di Mazzanti, costrette ad arrendersi nella finale mondiale di Yokohama solo al tie break, chiuso 15-12, alla Seria campionessa d’Europa in carica, vice campione olimpica di Rio 2016 e ora campione del mondo. Unica squadra in grado di battere l’Italia in un Mondiale giocato al limite della perfezione. Il capolavoro di un’evoluzione così drastica porta la firma del tecnico di Marotta che in due anni è riuscito a plasmare un gruppo di ragazze giovanissime, rendendole squadra con la esse maiuscola e riportare l’intero movimento pallavolistico femminile nuovamente nell’elite mondiale dopo la debacle nella kermesse olimpia brasiliana. In quell’occasione le azzurre allenate da Bonitta conquistarono una sola vittoria in cinque incontri. Demeriti pochi, onori tanti. L’esperienza, nei cambi palla che contano, forse è mancata, ma pensare ad un collettivo del genere, con i suoi appena 23 anni di media, in ottica futura, lascia ben sperare il popolo della pallavolo azzurra e non solo. 

m.r.

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