Sei gol e nessun vincitore: “Grande spettacolo, peccato le porte chiuse”

PROMOZIONE – Clamoroso 3-3 in Settempeda-Vigor Montecosaro. Ciattaglia si dispiace per il provvedimento, Pierantoni: “Tre volte rimontati, poca maturità”

“Un grande spettacolo, peccato averlo giocato a porte chiuse”. Caustico il tecnico della Settempeda, Lorenzo Ciattaglia, ancora su tutte le furie per la squalifica del Soverchia in una gara fondamentale per la stagione. “Abbiamo ricevuto una multa e abbiamo giocato senza pubblico – rilancia -: un provvedimento eccessivo. I nostri tifosi sono passati come dei poco di buono, quando in realtà non era successo niente di eccezionale. La partita? Complimenti alla Vigor. Noi avevamo diverse assenze pesanti. Pagliari, Farroni, Dolciotti. Perez ha sostituito Giorgio e ha fatto una grande partita da regista. Abbiamo cambiato passo in questo: siamo davvero un gruppo solido e le prestazioni riflettono l’anima della squadra. Il risultato è giusto, nel finale potevamo anche vincere ma sarebbe stato troppo”.

In casa Vigor Montecosaro qualche rammarico c’è. “Farsi rimontare tre volte è sintomo di poca maturità – sottolinea il tecnico giallorosso Gregory Pierantoni -. Nel primo tempo abbiamo concesso due disattenzioni e siamo stati puniti, nel secondo ci siamo fatti di nuovo raggiungere. Peccato. L’obiettivo rimane comunque la salvezza: abbiamo provato ad alzare l’asticella ma dobbiamo andare un passo alla volta. La Settempeda è una signora squadra, noi abbiamo fatto bene. Adesso vogliamo fare subito i punti che restano per la salvezza e poi dare minuti anche a chi ha giocato un po meno: lo spogliatoio si regge su di loro”.

Author: redazione