Hanno lanciato anche cubi in porfido in strada
Hanno scaraventato nel dirupo delle sedie in legno di proprietà di un bar, lanciato dei cubi in porfido in mezzo alla strada e come se non bastasse, si sono divertiti con dei carrelli di un supermercato lungo la discesa di via Veneto per poi lanciarli nello stesso dirupo delle sedie. Notte quella compresa tra martedì e mercoledì piuttosto movimentata tra via Veneto, via Rodi e Largo Aristodemo Maniera ad Ancona.
Ad agire sarebbero stati un gruppo di ragazzi che di solito staziona in questa zona e che già in passato si erano resi protagonisti di atti vandalici. Una gioventù annoiata che si diverte a rompere le cose altrui ma sopratutto si diverte con giochi piuttosto pericolosi come il lancio di cubi in porfido che compongono la pavimentazione di Largo Aristodemo Maniera al Pincio una delle zone più panoramiche del capoluogo di Regione.
Tempo addietro il comune di Ancona aveva eseguito una sistemazione di questa pavimentazione ma nelle ultime settimane altri cubi in porfido si sono staccati a causa delle radici esposte di alcuni pini D’Aleppo. Cubi in porfido che per puro divertimento sono stati lanciati in mezzo alla strada. Dunque, una serata tutta da dimenticare con questi ragazzi che hanno poi preso di mira alcuni carrelli che vengono utilizzati da un vicino supermercato per accatastare carta plastica e cassette della frutta in legno per effettuare la raccolta differenziata. Carrelli che di solito vengono posizionati nel retro del punto vendita ma tutto ciò non è bastato per evitare di essere presi ed utilizzati come slitte improvvisate lungo il tratto iniziale di via Veneto. Un divertimento che si è concluso con il lancio degli stessi carrelli lungo il dirupo che costeggia via Veneto.
Nel mirino dei vandali anche delle sedie in legno di proprietà del Borgo Rodi Bar, un locale frequentato da giovani che hanno ridato vita al quartiere e che mai si sono resi protagonisti di questi atti vandalici. Arredo in legno che faceva parte di un dehors autorizzato dal comune causa pandemia proprio a Largo Aristodemo Maniera. Ad assistere all’intera scena alcuni residenti di via Rodi che hanno chiamato le forze dell’ordine. E proprio in base al racconto di queste persone si è potuto stabilire che questa gioventù annoiata poco prima di lasciarsi andare a questi atti vandalici si sarebbe recata in un distributore di sigarette per prelevare dei tabacchi utilizzando come da regolamento tessera sanitaria e carta di identità senza dimenticare la presenza delle telecamere in zona.
