SERIE D – Cori di protesta e momenti di ironia per i 150 supporters ospiti. Alla fine anche un confronto con la squadra
Che non sia stato un pomeriggio facile per la Civitanovese lo dice di per sé il risultato. Due a zero senza pochi fronzoli contro l’Atletico Ascoli, con i bianconeri che tornano alla vittoria. In casa rossoblù, invece, solo amarezza ma anche una certa dose di autoironia. I protagonisti più importanti per la Civitanovese sono stati i 150 tifosi giunti al “Don Mauro Bartolini” per assistere al match e che, di fatto, si sono ritrovati sotto di due reti dopo venti minuti non vedendo mai una vera e propria reazione della squadra.
Ecco che, nella ripresa, ha prevalso lo spirito di protesta unito a quello dell’ironia. Pompei, portiere avversario, praticamente mai operoso e dal settore ospiti si alza il coro: “Se non tirate voi tiriamo noi“, e vi lasciamo intuire il doppio senso. Dopodiché, alcuni tifosi hanno proprio smesso di guardarsi la partita preferendo un confronto al sano e vecchio gioco del fazzoletto. Passa del tempo, in campo non succede nulla, e i tifosi decidono allora di far finta che la propria squadra abbia segnato, urlando a più non posso come dopo un gol. Ma di fatto in campo non stava succedendo nulla.
Insomma, ironia da applausi. Poi però c’è stato anche il tempo per un confronto. Dagli spalti diversi urlacci all’indirizzo del patron Profili, di Senigagliesi (“Dimettiti stasera!”) e anche per Capece, il calciatore più beccato. A fine gara, Visciano e compagni hanno raggiunto il settore per un confronto. Vi proponiamo tutto quanto descritto nel nostro video riassuntivo.
