ANCONA – Gli assessori Manarini e Borini fanno il punto della situazione
Mercoledì 15 settembre 2021 all’esterno delle Ferrucci in via Cadore, complesso scolastico che ospita parte delle scuole De Amicis, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli nel salutare bambini e genitori per la prima campanella dell’anno si diceva fiduciosa circa i lavori di ristrutturazione proprio delle De Amicis in corso Amendola che sarebbero iniziati dà li a qualche settimana.
Lavori che secondo il primo cittadino sarebbero potuti concludersi entro l’estate del 2022. A distanza di quasi 5 mesi dal suono di quella campanella, le parole del sindaco iniziano a prendere consistenza come puntualizza l’Assessore ai Lavori pubblici Paolo Manarini presente ieri mattina nel cantiere di corso Amendola insieme all’Assessore alle Politiche Educative Tiziana Borini: “Bagni, pavimenti e intonaci sono stati rimossi, la ditta da giorni ha iniziato il rinforzo interno delle pareti con reti metalliche e malte stabilizzatrici a cui si devono aggiungere le barre elicoidali. L’intervento è piuttosto complesso e prevede la messa in sicurezza dell’intero edificio scolastico con conseguente adeguamento sismico. Per il momento la ditta sta lavorando nei tempi oltre le più ampie aspettative il che ci fa ben sperare circa il termine dei lavori. Una volta ultimati questi interventi strutturali ci sarà la messa in posa del nuovo impianto elettrico ma nulla cambierà per quello che riguarda la suddivisione interna dei locali”.
Conti alla mano le De Amicis potrebbero riaprire i battenti nel mese di settembre con l’avvio del nuovo anno scolastico ma lo stesso Manarini preferisce rimanere ancora cauto circa il termine dei lavori: “Per il momento tutto è andato bene, non ci sono stati intoppi, ma sarà fondamentale nelle prossime settimane il reperimento dei materiali edili. In questi mesi l’intero mondo dell’edilizia è in una sorta di bolla e le ditte non sempre riescono ad effettuare le consegne dei materiali richiesti nei cantieri”.
Che il cantiere delle De Amicis stia a cuore a tanta gente lo puntualizza anche Tiziana Borini, Assessore alle Politiche Educative peraltro residente nel quartiere Adriatico: “L’altro giorno ero dalla parrucchiera e anche lì mi hanno chiesto circa l’andamento dei lavori. Le De Amicis come complesso rappresentano un punto di riferimento per l’intera zona, basti pensare che in quell’edificio risalente agli anni ’20 sono passate intere generazioni di anconetani. Sappiamo benissimo quanto il quartiere sia legato a questa scuola che peraltro ha sempre avuto tante iscrizioni in quanto oltre alle elementari c’è una materna. A chiedere come vanno i lavori sono i residenti della zona, i genitori dei bambini ma anche l’intero corpo dei docenti, il che la dice lunga sul rapporto che si è instaurato nei confronti di questo edificio. La strada è ancora lunga, ma possiamo dire con tutte le cautele del caso che c’è un certo ottimismo circa la riapertura per il nuovo anno”.
Una cosa è certa, in tanti in queste settimane hanno potuto vedere fino a tarda sera all’opera gli operai della ditta Galadini di Civita Castellana, ditta appaltatrice del cantiere.
