E’ emersa un’evasione fiscale non dichiarata all’Erario pari a €. 68.186,16
L’attività ispettiva della Tenenza della Guardia di Finanza di Camerino ha consentito di ricostruire un articolato sistema di evasione nel settore delle locazioni immobiliari. Un gruppo di proprietari, tra loro legati anche da vincoli familiari, aveva infatti locato diversi immobili, facenti parte di un rilevante patrimonio immobiliare, alcuni con regolare contratto di affitto ma altri senza registrarne i contratti e dichiararne le entrate.
Completati i preliminari accertamenti patrimoniali/fiscali è stata ottenuta l’autorizzazione per l’accesso domiciliare, provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, al fine di esperire le ricerche documentali presso le abitazioni. L’attività ispettiva ha fatto emergere la documentazione inerente le locazioni degli immobili relative al patrimonio in parola nonché agli affitti regolarmente denunciati, di contro, sono stati rinvenuti appunti su incassi in nero di ulteriori locazioni non registrate all’Agenzia delle Entrate.
Dall’acquisizione della predetta documentazione e dalle informazioni acquisite dagli affittuari, senza contratto, è emerso che ben nove, tra proprietari originari ed eredi del patrimonio familiare, hanno dato in locazione sei fabbricati commerciali di loro proprietà senza regolare contratto d’affitto e senza la comunicazione della locazione all’Agenzia sopracitata.
L’operato delle Fiamme Gialle si è concentrato per i periodi di imposta che vanno dal 2018 al 2024 e dal controllo fiscale è emersa un’evasione fiscale non dichiarata all’Erario pari a €. 68.186,16 nonché è stata segnalata, per l’anno 2023, un’ulteriore base imponibile da dichiarare pari a €. 10.106,97. Inoltre, in capo ad un proprietario originario è stata contestata la violazione per l’omessa comunicazione all’autorità locale di pubblica sicurezza di sei conduttori dei propri immobili locati in nero.