Scontro al vertice per la festa ma anche incroci playoff: giornata decisiva in Promozione

Si deciderà la stagione trionfale del Trodica? Porto Sant’Elpidio-Atletico Azzurra Colli piatto forte. Cluentina-Montegiorgio lo scontro salvezza

È la resa dei conti in Promozione B. Il Trodica ha nelle sue mani il destino del campionato, ma quello del San Francesco non è l’unico scontro diretto di giornata. Giocano contro anche terza contro quarta e penultima contro terzultima.

La capolista riceve la Palmense. La gara non ha bisogno di presentazioni: il distacco tra le due è di 15 punti, se dovesse rimanere invariato la squadra di Buratti sarebbe campione con quattro giornate di anticipo. Basterà un pareggio per festeggiare il ritorno in Eccellenza dopo una stagione trionfale. Sarà l’unica gara a disputarsi di domenica. Nessuna squalifica da scontare da entrambe le parti.

Porto Sant’Elpidio-Atletico Azzurra Colli è il piatto forte di sabato pomeriggio. In palio c’è almeno la terza posizione in classifica, forse qualcosa in più. Se la Palmense dovesse perdere, infatti, il Colli la potrebbe scavalcare, il Porto Sant’Elpidio agganciare. Mengoni riproporrà probabilmente i dieci undicesimi di sette giorni fa, a cui si aggiunge Islami di rientro da un turno di squalifica.

Casette Verdini a Grottammare per confermare il quinto posto. Gli scontri diretti ai piani alti della classifica rappresentano un’occasione ghiottissima per accorciare e scongiurare il rischio di finire a meno dieci dal secondo posto. Servono tre punti. Squalifiche pesanti, però. Mancheranno gli squalificati Latini e Moschetta, quest’ultimo fermato per due giornate. Grottammare con obiettivi diametralmente opposti: la vittoria serve per accorciare sulla salvezza diretta lontana quattro punti, ma anche per provare a scavare un solco di dieci punti sul penultimo posto oggi occupato dalla Cluentina. Out Pietropaolo per squalifica.

In corsa per il quinto posto c’è anche l’Aurora di Nocera. Imbattuta da 12 partite, ospita a Treia il Corridonia a un passo dalla salvezza. È la partita di Giuliano Fondati, tecnico rossoverde arrivato a quota 300 panchine. I tre punti servono probabilmente più ai treiesi, a caccia di una rimonta playoff che avrebbe dell’incredibile. Il Corridonia arriva da quattro gare senza sconfitte e dalla prestazione convincente sulla Settempeda. Padroni di casa alle prese con i dubbi legati alle condizioni di Romagnoli e Arias, mentre Fondati non avrà il portiere Mazzocca, squalificato, e Alberione in grosso dubbio per una sindrome influenzale.

Appaiata all’Aurora ma con un’inerzia completamente diversa c’è la Settempeda. I biancorossi ospitano l’Azzurra SBT, lontana soli tre punti e probabilmente già salva. Per dare animo al finale di stagione serve vincere. Problemi seri, comunque, per Ciattaglia. Out sicuramente Quadrini per infortunio e con lui Pariani, sono fuori per squalifica anche D’Angelo e Massini. Scelte ridotte all’osso per il tecnico. Dall’altra parte squalificato Bolzan.

Elpidiense Cascinare-Monticelli mette in palio punti pesanti in chiave salvezza. Al Monticelli è rimasto davvero poco per confermarsi in Promozione, discorso più complicato per l’Elpidiense che ha bisogno di punti quantomeno per giocarsi il playout in casa. Padroni di casa col dubbio Tomba, mentre il resto della formazione dovrebbe essere il solito. Continuano le noie fisiche per il gruppo di Padella che, almeno, ha recuperato il duo Sosi-Natalini in difesa.

Da Cascinare gli occhi puntano a Macerata: si gioca Cluentina-Montegiorgio ed è una gara che interessa particolarmente anche al Grottammare e alla Sangiorgese. Terzultima contro penultima. Il Montegiorgio ha quattro punti di margine e non può permettersi di perdere: una contemporanea vittoria del Grottammare porterebbe la Cluentina a meno uno e i rivieraschi a più nove. Un eventuale, successivo sorpasso da parte della squadra di Travaglini significherebbe un finale di stagione infuocato proprio in virtù del famoso margine dei dieci punti su cui rientrare per la disputa del playout. Un solo risultato per la Cluentina, a cui per lo stesso motivo potrebbe non bastare arrivare solamente davanti alla Sangiorgese.

Sangio attesa dalla trasferta di Montecosaro contro la Vigor. All’andata fu 2 a 1 per la squadra di Pierantoni, capace di strappare i tre punti proprio al 90’. Assenze pesanti tra i giallorossi, privi di Carinelli, Mancini e soprattutto del trascinatore Tulli. Fuori anche Cicconofri per squalifica. Occasione ghiotta per gli uomini di Stallone. Solo vincendo si potrà continuare a credere nella salvezza. Fuori Biondi per squalifica (due turni) e Biancuzzi, infortunato.

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