L’episodio a Porto Sant’Elpidio
Gli uomini della stazione carabinieri di Porto Sant’Elpidio, l’altra sera, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, lungo una stradina posta nell’immediata periferia della cittadina, hanno notato due extracomunitari confabulare tra loro in atteggiamento alquanto sospetto. Alla vista degli uomini dell’arma, entrambi gli extracomunitari si sono dati a precipitosa fuga attraverso i campi circostanti, favoriti anche dal buio, abbandonando sul posto alcuni involucri in cellophane ed un borsellino.
I carabinieri hanno proceduto immediatamente al recupero delle “bustine” abbandonate, constatando la presenza complessiva di 21 involucri, risultati poi contenere circa 8 grammi di eroina. All’interno del borsellino, invece, sono stati rinvenuti complessivamente altri 20 grammi di cocaina, ulteriori dosi di eroina poi quantificate in oltre 75 grammi, ed un piccolo pezzo di hashish. Nel “bazar” non mancava un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 20 cm, due bilancini di precisione ed alcuni ritagli in cellophane utilizzati per il confezionamento delle dosi di stupefacente. Tutta la sostanza stupefacente ed il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Grazie alla perfetta conoscenza del territorio da parte dei carabinieri di Porto Sant’Elpidio, in particolare dei soggetti abitualmente dediti a simili traffici illeciti, i militari sono riusciti – nelle ore successive – ad identificare uno dei due fuggiaschi, in un giovane nordafricano dimorante nella zona, che è stato denunciato alla procura fermana per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Sono tuttora in corso le indagini per addivenire all’identificazione del secondo straniero datosi alla fuga.
