CICLISMO U23 – Presentata la 59esima edizione della DueGiorni di Montecassiano. Sabato 23 marzo la cronometro, domenica 24 la corsa in linea
di Umberto Martinelli
La presentazione della 59esima edizione dell’evento ha focalizzato molti degli innumerevoli tratti della complessa ‘personalità’ del G.P. San Giuseppe.
Ci si è innanzitutto soffermati sul “dopo” assicurato per i medaglisti della Milano-Sanremo cadetta marchigiana, dall’intrigante prestigiosa storia, di cui sono stati messi a fuoco i più noti degli ultimi protagonisti.
DOPO IL PODIO di Montecassiano, Filippo Ganna avrebbe infilato tre Mondiali dell’inseguimento.
DOPO IL PODIO di Montecassiano, Gianni Moscon avrebbe “cominciato” a mantenere le promesse, salendo sul podio del Giro di Lombardia, sfiorando quelli della Parigi-Roubaix e dell’Iride su strada, aggiudicandosi Agostoni e Toscana, vestendo tricolore ed azzurro.
SUBITO DOPO il podio di Montecassiano, Nicola Bagioli avrebbe fatto storica doppietta infilando anche la Duegiorni di Castelfidardo, per poi spiccare il salto nella massima categoria e giungere secondo al Trofeo Laigueglia (dietro Simone Velasco, 6° nel S. Giuseppe del 2015).
Il vernissage si è avvalso del qualitativo uditorio, che ha seguito con gratificata attenzione gli interventi dei relatori.
Primi dei quali i ‘due presidenti’ del Velo Club Montecassiano, la cui stretta di mano ha fotografato il passaggio delle consegne, l’eterno presente (passato più futuro) e la continuità del nucleo rossonerobianco: l’uscente GRAZIANO PALLOTTO, l’entrante ENRICO VISSANI.
Nel centrale AUDITORIUM ‘SAN MARCO’ (piazza Unità d’Italia)
il Gran Premio San Giuseppe
per under 23 – élite – professionisti continental
si è specchiato nel profilo della propria 59esima edizione,
che sarà onorato domenica 24 marzo dal meglio atletico in circolazione
(176 atleti, 30 squadre) sulla distanza ondulata di km 164,1700 (partenza da corso Dante Alighieri, arrivo in viale Italia).
La DueGiorni di Marzo sarà inaugurata dalla
CRONOMETRO INDIVIDUALE, sabato 23.
Trofeo ‘TRIS STAMPI’ in palio: spalmato sui 13 km delle ondulazioni tecniche (da via Oberdan e via Matteotti).
La ‘montecassianesità’ della DUEGIORNI DI MONTECASSIANO è stata resa dal sindaco Leonardo Catena.
L’orgoglio marchigiano federciclistico legato alla cittadina della Terra Maceratese delle Armonie Ciclistiche non poteva che essere testimoniato dal presidente regionale Lino Secchi.
Sensi tecnici tratteggiati dal direttore di corsa Sergio Latini (anche vicepresidente del sodalizio organizzatore insieme a Ezio Cingolani).
MAGLIA DEL ‘CAPPELLO d’Oro – Memorial Paolo Piazzini’ (prestigioso circuito di cui Montecassiano è sito simbolo) consegnata ai ‘due presidenti’ del Velo Club Montecassiano da Demetrio Iommi, patron della Sangemini –Trevigiani–Mg k.Vis–Vega.
