SERIE D – Tutte le parole del post Samb-Notaresco
Queste le interviste del dopo Samb-Notaresco.
Ottavio Palladini (all. Samb). “A fine gara ero molto arrabbiato perché la partita nel secondo tempo era chiusa. Abbiamo rischiato di rapirla per superficialità e quindi quando sei superficiale rischi magari di compromettere una gara che era già finita. Questo calo di attenzione noi non ce lo possiamo permettere. Innanzitutto debbo fare i complimenti al Notaresco che è una squadra fisica che nel primo tempo ci ha messo in difficoltà soprattutto sui calci piazzati ma questo lo sapevamo. Siamo stati bravi a fare il primo gol ed anche il secondo. Poi nel secondo tempo abbiamo tenuto bene il campo e non abbiamo regalato più niente agli avversari salvo che nel finale, dove ripeto siamo stati superficiali. Sono arrabbiato anche perché abbiamo preso quattro gol nelle ultime due partite. Sul fallo di reazione di Keriota il giocatore ha sbagliato e quindi l’ ho subito sostituito. Godiamoci questa vittoria e cerchiamo di lavorare sui nostri errori.
Il campionato è ancora lungo ed inciampare è possibile. Noi non possiamo permetterci di essere leziosi. Dobbiamo concentrarci soprattutto su quelle che sono le nostre lacune principali. Sono contento per Eusepi che ha fatto una doppietta. Per noi è un uomo importante sia in campo che fuori. Sbaffo? In due minuti ha fatto vedere quello che vale. Siamo contenti che lui sia arrivato. Non si è allenato mai con la squadra ma fisicamente lo abbiamo trovato abbastanza bene. Domenica prossima sarà una partita difficile su un su un campo difficile contro una squadra che sta viaggiando forte e che ha subito solo un gol da quando è arrivato il nuovo allenatore. Dobbiamo prepararci bene in settimana e andare a giocarci la partita con personalità e con la testa proiettata a fare risultato”.
Umberto Eusepi (capitano Samb). “Sono contento di essere arrivato in doppia cifra ma quello che conta è l’obiettivo da raggiungere e cioè arrivare alla fine del campionato e fare ciò che avevamo promesso quest’estate. Siamo già con la testa proiettati al prossimo match con l’Aquila. Il mister ha ragione ad essere arrabbiato poiché non è possibile prendere quel gol al novantesimo che avrebbe potuto riaprire la partita negli ultimi 5 minuti. Anche nel primo tempo io mi sono arrabbiato perché in casa abbiamo preso dei contropiedi mai visti prima. Gli avversari ad essere sinceri nella prima frazione di gioco meritavano qualcosa in più perché ci hanno messo in difficoltà ma siamo stati bravi comunque a conquistare la vittoria. Sbaffo sa quanto è importante questo gruppo. E’ un ragazzo tranquillissimo e quando è entrato era molto emozionato. Ci ha dato anche una grossa mano. In futuro, con la sua esperienza, ci darà tanta qualità ed è importante avere tanti uomini così in squadra. Su di me c’era un fallo da rigore ma non mi sento di condannare l’arbitro. Non penso che la partita di domenica prossima con L’Aquila sia fondamentale per il campionato. Sarà una gara aperta in cui affrontano le due squadre più forti del campionato. Ma ancora mancano tante partite alla fine del campionato. Sarà importante ma non decisiva. Incontreremo una squadra completamente diversa rispetto a quella dell’andata. Sarà sicuramente una battaglia che affronteremo nel migliore dei modi”.
Federico Moretti (att. Samb): “Ho fatto il gol dell’ex avendo giocato a Notaresco per un anno insieme a Candellori. In questo momento mi dispiace perché stanno attraversando un periodo non facile e spero che ne usciranno fuori prima possibile anche perché da quello che si è visto oggi non meritano l’ultimo posto in classifica. Per un attaccante è sempre bello far gol però l’importante è il risultato finale della squadra. Cerco di mettere a disposizione della squadra le mie capacità a seconda del tempo che vengo impiegato. Cerco sempre di fare il meglio e di aiutare la squadra come posso. Dedico il gol alla mia ragazza Margherita perché mi è stata sempre vicina anche nei momenti in cui non ho giocato. Lei mi ha spronato a continuare ad impegnarmi perché sapevamo che prima o poi il momento giusto sarebbe arrivato. Ho sempre sentito la fiducia della società, dei compagni di squadra e non ho mai pensato di andare via da San Benedetto. Domenica a L’Aquila sarà una partita difficile contro una delle squadre migliori del campionato ma non deciderà le sorti del campionato”.
Alfredo Natali (Direttore generale Notaresco). “Sono parecchie giornate che riceviamo complimenti per il gioco espresso sul campo ma non raccogliamo punti. Ci manca sicuramente qualcosa e stiamo sbagliando qualcosa a livello generale. Dobbiamo comunque andare avanti con questa determinazione per uscire da questo periodo buio anche se oggi qualche errore lo abbiamo commesso. Ci teniamo comunque questa prestazione che ci fa ben sperare ma i punti ormai cominciano ad essere pochi in classifica. Oggi abbiamo fatto una buonissima gara nel primo tempo ma non dobbiamo dimenticare che la Sanbenedettese ha degli uomini forti anche nei cambi e penso che centrerà l’obiettivo che si è prefissata. Anche dopo questa gara il mister è stato confermato dal presidente perché c’è un buon lavoro da parte di tutto lo staff ma a suo discapito purtroppo ci sono i punti che non arrivano. Agiremo ancora sul mercato per centrare questa salvezza e per rimanere in questo campionato che per Notaresco è un onore”.
