Pronti a programmare proteste contro Asur 5
La RSU e le principali organizzazioni sindacali hanno dichiarato lo stato di agitazione del personale dipendente e sono pronti a programmare iniziative eclatanti di protesta affinché cessi la discriminante attribuzione di risorse finanziarie perpetrate per decenni in danno a questo territorio.
Diversi i temi toccati nel corso della conferenza stampa, tra i tanti spicca il lavoro straordinario imposto senza il pagamento di alcun compenso ma compensato con riposi i quali cumulati con le ferie hanno prodotto un credito per molti dipendenti di oltre 90 giorni.
Altro punto essenziale della protesta riguarda la retribuzione, i dipendenti dell’asur 5 percepiscono una media di 700 euro annue in meno rispetto al pari livello appartenente alle altre asur delle Marche ed è anche per questo motivo che le organizzazioni sindacali chiedono alla Regione la restituzione di 495.000 euro per l’anno 2021 per riequilibrare le risorse a disposizione dei territori.
La soluzione deve essere trovata immediatamente perché tra pochi mesi si tornerà a parlare di azienda territoriale e non più di Asur e questo potrebbe far perdere ulteriori risorse al nostro territorio che nonostanze le dichiarazioni dei “nostri” politici, continua ad essere la cenerentola delle Marche.