Le motivazioni
Il NurSind (primo sindacato operante nell’AST Ascoli Piceno), insieme all’USB, ha proclamato uno sciopero per il 22 marzo. Lo sciopero è rivolto a tutto il personale dipendente del Comparto AST AP, decisione e iniziativa inevitabile, tenuto conto delle non risposte ai lavoratori e a sostegno e tutela di tutti gli oltre 2000 lavoratori della stessa Azienda.
Lo sciopero è indetto per le seguenti motivazioni: mancate proroghe di lavoratori al 31 dicembre 2023, dopo il fallimento del tentativo di
raffreddamento presso il Prefetto di Ascoli Piceno, sono in scadenza oltre 172 precari tra febbraio e marzo, non è previsto alcun finanziamento per la spesa del personale; al contrario, si registra una inaccettabile diminuzione di oltre 40 unità nel comparto. Per questo si rende necessaria l’assunzione di personale proveniente dalle graduatorie di concorsi anche per altre figure carenti, come le Ostetriche e i Tecnici di radiologia (di cui recentemente si sono dimessi 4 unità), al fine di colmare le gravi carenze di organico e ripristinare servizi e reparti chiusi.
Nursind e Usb chiedono di procedere alla stabilizzazione immediata del personale precario, il riconoscimento del pagamento dei festivi infrasettimanali e delle ore di straordinario, il Diritto mensa e/o buono pasto sostitutivo, lo smaltimento ferie arretrate pari a circa tre anni al personale a tempo indeterminato e determinato per un totale di 20.000 giornate di ferie non fruite e l’apertura Radiologia del Pronto Soccorso di AP h24.
