“Tre milioni dal Pnrr per demolire una palazzina in via Manara e una in via De Amicis”
Case popolari, l’assessore ai Servizi sociali Andrea Sanguigni: “Quando ci siamo insediati nel Comune di San Benedetto del Tronto abbiamo trovato una situazione disastrosa, nel senso che ci sono 250 famiglie in graduatoria, ma pochissime case disponibili e fatiscenti. A fine 2021 abbiamo stanziato 67mila euro per ristrutturare cinque appartamenti degradati di proprietà comunale”.
Aggiunge: “Abbiamo dovuto riallacciare i rapporti con l’Erap. Con cadenza quasi mensile ci rapportiamo con il direttore provinciale Pandolfi, grazie anche al capogruppo di Libera Stefano Gaetani e a Giulietta Capriotti, seppure quest’ultima non faccia più parte del consiglio regionale dell’Erap”.
Dice ancora l’assessore ai Servizi sociali: “Abbiamo difficoltà a rispondere a queste 250 famiglie, per cui ho in mente di creare una graduatoria nell’Ambito sociale 21, in modo che si possano collocare gli aventi diritto a Ripatransone, Monteprandone, Acquaviva Picena ecc. Cioè dove ci sono alloggi disponibili.
Nella Zona Peep SS Annunziata i lavori sono stati rallentati dal rinvenimento di probabili e piccoli reperti archeologici, ma ora il cantiere è ripartito. Si sta costruendo una palazzina con 16 appartamenti in via Gronchi, un’altra ventina di alloggi saranno ricavati all’ex Mattatoio.
L’Erap ha a disposizione tre milioni del Pnrr che saranno utilizzati per l’abbattimento e rifacimento di due palazzine fatiscenti: una in via Manara e l’altra in via De Amicis. In via Manara sarebbe da mettere mano a tutto il caseggiato, ma andrebbe a creare problemi alla viabilità. In futuro comunque abbiamo ipotizzato – conclude Andrea Sanguigni – di demolire e ricostruirne tre nella stessa posizione e la quarta delocalizzata nelle vicinanze: dipende dall’Erap”.
