Altri interventi in programma: “Ogni occasione sarà buona per piantare alberi”
E’ stata inaugurata questa mattina a San Benedetto del Tronto in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, una nuova area verde dinanzi alla scuola media Curzi. Grazie all’accordo con Italgas sono state piantumate diverse essenze arboree che rendono così l’area più ombrosa e maggiormente accogliente. Un progetto di riforestazione urbana, Click to be green, accolto con entusiasmo da cittadini e dai giovani studenti.
“Italgas -dice il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Capriotti– ci ha dato lo stimolo ed una parte consistente di contributo per migliorare questo angolo della città con il posizionamento di panchine, essenze arboree e nuova illuminazione. Tutto ciò testimoniano il fatto che questa amministrazione non abbatte solo qualche pino ma ripristina alberi anche belli. Ora abbiamo abbellito e reso più accogliente piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un nuovo punto verde per la città è sempre una festa”.
L’amministrazione comunale, comunque, ha in programma altri interventi sul verde pubblico. “Lo abbiamo programmato -spiega l’assessore Capriotti- nell’area in cui verrà costruito il nuovo asilo nido di via Togliatti davanti la palestra della Curzi. E poi pianteremo nuovi pini nella Bambinopoli in centro e faremo un’altra opera di riforestazione dietro la scuola Cappella dove ci sono i magazzini del Comune. Ogni occasione -conclude Capriotti- sarà buona per piantare nuovi alberi”.
Soddisfazione è stata espressa da Stefano Bili direttore commerciale di Italgas Reti. “L’inaugurazione di questa area verde -afferma- è un momento importante anche per la nostra azienda che ha progettato e realizzato un risultato molto bello e soddisfacente per noi. Mi auguro che lo sia anche per la città, la scuola e per tutti coloro che vorranno utilizzarlo. In programma, come Italgas, abbiamo altri interventi. Il 2023 ci ha dato ottimi risultati ed abbiamo riproposto questo progetto anche per quest’anno. Ora bisognerà valutare i programmi e realizzarli anche sul territorio Piceno”.