SERIE D – Dal 4-3-3 al 4-2-3-1 visto a sprazzi contro l’Atletico Ascoli
L’assenza di Guadalupi priva la Samb del suo faro a centrocampo. L’ex Nardò rientrerà solo alla quarta giornata quando la Samb riceverà al Riviera L’Aquila. Fino a quel momento Palladini dovrà fare di necessità virtù. Al Don Mauro Bartolini il tecnico ha schierato la squadra con il 4-3-3 con D’Eramo al centro e la coppia Paolini-Candellori intermedi. I risultati non sono stati così apprezzabili con la squadra che praticamente non ha mai tirato in porta né creato azioni di gioco degne di questo nome. L’unico centrocampista che ha le qualità per giocare da play maker è Luca Lulli, ma l’ex Pianese non è al top della condizione e rischia di saltare anche il match di domenica prossima con la Recanatese.
Ecco, quindi, che Palladini potrebbe cambiare modulo e tornare al 4-2-3-1 provato nelle amichevoli con il Casette Verdini e la Sangiustese. nonché visto a sprazzi proprio contro l’Atletico Ascoli. E quindi formare la cerniera mediana con Paolini e Candellori e con Kerjota, D’Eramo ed uno tra Battista e Baldassi a ridosso di Eusepi. Soluzione tattica che potrebbe dare esiti migliori sotto il profilo del gioco. Comunque Palladini ha ancora alcuni giorni per trovare le soluzioni più opportune. Ed una verifica in tal senso sarà il classico test in famiglia di domani pomeriggio.
Intanto l’ex rossoblù Augusto Gentilini fa le carte al girone F. “Credo -dice il tecnico romano- che tra coloro che lotteranno per il vertice, oltre la Samb, ci saranno sicuramente L’Aquila, Roma City, Recanatese ed Ancona. Occhio ai dorici che seppur partiti in ritardo hanno preso Gadda come allenatore ed hanno tra la dirigenza un profondo conoscitore di calcio come Vincenzo Guerini. La dirigenza metterà su una squadra da vertice. E poi il girone F è il più impegnativo perché ogni domenica c’è un derby”. Questo, infine il suo pensiero sulla Samb: “Non diamo giudizi affrettati sulla formazione rossoblù. Bisogna avere pazienza ma in Riviera questa parola non è di uso comune. Da una settimana all’altra basta poco per passare dalle stelle alle stalle. La Samb ha tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questo campionato di Serie D. E’ stato costruito un organico importante con Palladini che sa bene cosa fare”.