SERIE D – Queste le interviste post 0-0 con il Fossombrone. Parola a Fucili e Mattia Gennari
Ottavio Palladini (all. Samb). “Siamo stati meno brillanti di altre volte e abbiamo sofferto la fisicità dell’avversario. Ci hanno concesso veramente poco e siamo dovuti stare attenti alle loro ripartenze perché il Fossombrone è una squadra che quando riparte ti può mettere in difficoltà. Il primo tempo abbiamo giocato sotto ritmo, sbagliando qualche appoggio di troppo. Abbiamo fatto qualche giocata di prima un po’ troppo affrettata, ma soprattutto siamo stati poco brillanti. Fino alla loro tre quarti arrivavamo abbastanza bene, ma al contempo siamo stati poco bravi nell’uno contro uno e lenti nel far girare la palla. Dovevamo arrivare sugli esterni con più velocità. Bisogna anche dire che per noi giocare su un campo così pesante ci crea delle difficoltà. Eusepi? Frattura al polso, speriamo non sia nulla di grave perché per noi è un giocatore importante per le caratteristiche che possiede. Ripeto, il campionato non era finito dopo la vittoria a l’Aquila e i ragazzi lo sapevano anche oggi. Il Fossombrone si è difeso bene e possiede grossa fisicità. Comunque, al di là di queste considerazioni, oggi la Samb è stata sottotono. Siamo partiti bene poi pian piano abbiamo perso quelle certezze, iniziando a sbagliare qualche appoggio di troppo. Abbiamo giocato qualche pallone in maniera affrettata e quando sbagli poi ti viene la frenesia e non sei più lucido. Dispiace non essere riusciti a vincere, ma non per battere i record, ma per continuare a fare quello che stavamo facendo. Sappiamo che il nostro cammino è ancora lungo. Questo lo sapevamo prima della partita dell’Aquila e sia prima del match di oggi. Non facciamo drammi per questo pareggio ma dobbiamo subito concentrarci per la prossima gara. Comunque faccio i miei complimenti ai ragazzi perché nel secondo tempo abbiamo messo gli avversari nella loro metà campo. Purtroppo, però, non siamo stati bravi a fare gol contro una squadra che si è difesa bene soprattutto quando era in inferiorità numerica”.
Michele Fucili (all. Fossombrone). “Abbiamo fatto un punto importante e ci siamo ripresi quello che abbiamo perso domenica scorsa. Ci siamo rialzati dopo una sconfitta in casa, proprio qui a San Benedetto e questo aumenta di molto il valore della nostra prestazione. Il primo tempo è stato interpretato bene, cercando di controbattere la capolista e d avendo qualche situazione buona su palla inattiva. E’ stata una prima frazione di gioco equilibrata mentre nel secondo tempo la Samb è venuta fuori anche in virtù del fatto che noi eravamo con un uomo in meno. Abbiamo rischiato con qualche mischia ma per fare punti qui a San Benedetto un po’ di fortuna ci vuole. Alla fine penso che questo sia un pareggio meritato. Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, hanno dato tutto quello che avevano ed incontrare la Samb oggi era difficilissimo per chiunque. Comunque penso che non è uno scandalo aver portato via un punto da San Benedetto. Aver fatto questo tipo di prestazione mi rincuora e da qui dobbiamo ripartire per il proseguo del campionato. Più di questo non potevo chiedere oggi alla mia squadra anche in virtù del fatto delle numerose assenze che scontiamo in questa fase del campionato. Anche oggi la Samb ha dimostrato di essere nettamente più forte delle altre. E’ prima in classifica, meritatamente, ed è giusto che prosegua nel suo percorso anche se oggi non è riuscita a vincere. Il pareggio di oggi ci fa molto piacere ma tutti quanti abbiamo in testa un solo obiettivo: la salvezza il prima possibile.
Mattia Gennari (difensore Samb): “Venivamo da 10 successi di fila e anche oggi volevamo vincere, ma non ci siamo riusciti. Penso che ce l’abbiamo messa tutta, a volte capita che non puoi vincere con il pareggio che ci può anche stare. Cercheremo come ogni settimana di migliorarci per far arrivare le palle più limpide ai nostri attaccanti. Non mi soffermo mai sulle mie prestazioni personali ma ognuno deve fare il suo per il bene della squadra. Questa è la cosa più importante e i risultati si ottengono grazie all’unità del gruppo che deve venire prima di ogni altra cosa. Il pareggio di oggi non cambia nulla nei nostri obiettivi, dobbiamo andare avanti. Ci sono ancora 12 battaglie da affrontare con molta tranquillità. Domenica prossima incontriamo il Roma City e anche lì dobbiamo imporre il nostro gioco per cercare di vincere così da poter raggiungere prima possibile l’obiettivo prefissato”.
