Domani il compleanno ricordando la nascita in quel 4 aprile 1923. Domenica il Sora al Riviera, poi scontro diretto col Teramo. Girata la clessidra
Domani la Samb festeggia i 102 anni della sua storia. Era il 4 aprile 1923 quando fu fondata in seguito alla fusione di 3 squadre locali (Fortitudo, Serenissima, Forza e Coraggio). Vanta 67 campionati nell’area del professionismo, di cui 21 partecipazioni al campionato di Serie B. Prima squadra marchigiana ad approdare in Serie B al termine della stagione 1955-1956, La formazione rossoblù si colloca al 46º posto nella classifica perpetua della Serie B e al 59º posto nella graduatoria della tradizione sportiva italiana secondo i criteri della FIGC. Insomma numeri grandissimo spessore, alla viglia poi del ritorno tra i professionisti. Manca veramente poco ad Eusepi e compagni per tagliare il traguardo della matematica promozione in Serie C. Sette punti nelle ultime cinque partite o vincere lo scontro diretto con il Teramo del prossimo 13 aprile. A meno che la formazione biancorossa non inciampi domenica prossima a Recanati con la Samb vittoriosa con il Sora al Riviera. Ed allora questi conti salterebbero.
E si preannuncia un’altra domenica da sold out. Prosegue a ritmi intensi la prevendita dei biglietti per il match contro il club laziale. Ad oggi si è toccata e superata quota settemila presenze con almeno 150 supporters provenienti dalla Ciociaria. E sarebbe veramente bello che nella domenica successiva ai 102 di storia, la Samb potesse scrollarsi di dosso il Teramo che vuole riscattare la sconfitta rimediata nella gara di andata ed è impegnato nell’ostica trasferta di Recanati. Intanto, però, il Prefetto del capoluogo abruzzese Fabrizio Stelo, sta per ufficializzare il divieto di trasferta per il 13 aprile per i tifosi della Samb. L’ Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, infatti, nella delibera del 1 aprile ha rinviato ogni decisione in merito alla partita al Casms per “l’individuazione di adeguate misure di rigore”. E quindi come nella gara di andata sarà off limits la presenza dei supporters ospiti al Bonolis di Teramo. Verrà stabilito, quindi il divieto di vendita dei biglietti per i residenti della provincia di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e per alcuni Comuni del Teramano come Martinsicuro, Colonnella, Alba Adriatica e Tortoreto Lido.
