SERIE D – Il tecnico del Porto Sant’Elpidio, storico ex rossoblù, analizza la squadra di Lauro: “Difesa rocciosa, mi ha impressionato. Giusto avere pazienza nei momenti difficili”
Tre campionati vinti sulla panchina della Samb. Uno in Eccellenza da subentrato e due in d. Il primo dopo una volata con il San Cesareo nella stagione 2012-2013, il secondo con la presidenza Fedeli nel campionato 2015-2016 dopo un torneo sempre in testa. Chi meglio di Ottavio Palladini può analizzare il momento rossoblù. “Bisognava avere pazienza nei momenti difficili -dice il tecnico rivierasco, oggi al Porto Sant’Elpidio- perché può capitare che in un periodo le cose non girino per il verso giusto. E’ capitato alla Samb a dicembre sta accadendo ora anche alle altre. Sirri e compagni stanno facendo benissimo, hanno riagganciato la vetta ed ora devono arrivare in testa fino alla fine della stagione”.
Palladini, è una Samb diversa rispetto a dicembre, rinforzata in ogni reparto.
Ora Lauro ha più alternative rispetto all’inizio stagione. Fabbrini è un calciatore fuori categoria ed anche Senigagliesi è estremamente importante. In attacco ci sono ora più scelte.
Qual’ è il reparto della Samb che l’ha impressionata di più?
In difesa il club rossoblù sta benissimo. Con Sirri, Pezzola, Sbardella, Pagliari, Zoboletti ed anche con Pietropaolo che all’occorrenza può fare anche il terzino sinistro si può stare tranquilli. Ora la Samb ha un organico importante e completo.
Quattro vittorie ed un pareggio nelle prime cinque giornate di ritorno.
Un ruolino che ha permesso di riagganciare il Campobasso in testa. Si potrà dire che a Fano e con il Vastogirardi la Samb non ha fatto vedere un gran gioco. Ma ben vengano questi successi giunti con la forza caratteriale del gruppo. E’ così che si vincono i campionati”.
Ora la sosta e poi due trasferte, Fossombrone e Riccione.
Per me era meglio continuare a giocare perché vincere aiuta a vincere. Due gare difficili. Il Fossombrone è una delle squadre che a parte domenica scorsa, ha subito meno reti in campionato. Ed anche Riccione è un campaccio. La Samb dovrà essere brava ad adattarsi all’avversario e alla partita, come ha fatto a Fano e mantenendo sempre la giusta mentalità. In questo modo anche da queste due trasferte i rossoblù torneranno con punti in mano”.
