SERIE D – DI Pezzola (un difensore centrale) l’ultima marcatura. Davvero troppo poco nel momento decisivo..
E’ nelle ultime cinque partite che la crisi della Samb è deflagrata ed ha determinato il vulnus con Campobasso e L’Aquila. I rossoblù hanno conquistato solo due punti con i pareggi di Matese e quello casalingo con il Chieti, arrendendosi al Notaresco al Riviera e poi negli scontri diretti con L’Aquila e Campobasso. Fino a quel momento il cammino di Arrigoni e compagni era stato abbastanza lineare con sei successi e tre pareggi anche se poi per quanto riguarda la classifica ha pesato e non poco quello al Riviera con la Real Monterotondo che determinò anche l’esonero di Lauro richiamato poi al posto di Alessandrini dopo sole tre partite.
Un tracollo non solo dal punto di vista dei risultati ma anche dal lato tecnico con prestazioni inguardabili (Matese e L’Aquila) ed altre con timidi accenni di un elettroencefalogramma quasi piatto (Chieti e domenica scorsa con il Campobasso). Ma c’è un altro dato che balza agli occhi di tutti ed evidenzia lo stato di crisi della Samb. E cioè che i rossoblù nelle ultime cinque gare sono andati a segno una sola volta con il Chieti e addirittura con Pezzola un difensore centrale. Numeri quindi impietosi che non fanno altro che testimoniare il momento no dei rossoblù.
Altra considerazione da fare è lo stato di forma di alcuni calciatori che sembrano arrivati in riserva o addirittura a secco di energie. La Samb boccheggia rispetto a Campobasso e L’Aquila che hanno testimoniato di avere ancora tanto da spendere in questa volata finale. E questo è un segnale allarmante. Mancano tre partite alla fine della regular season con Arrigoni e compagni sulle ginocchia. In classifica vantano quattro lunghezze di vantaggio sull’Avezzano, cinque sulla Vigor Senigallia che affronteranno all’ultima giornata e sei sulla Roma City prossimo avversario casalingo dopo il match con l’Atletico Ascoli di domenica prossima.
Insomma se si continua con questo trend negativo la Samb rischia anche di perdere il terzo posto in classifica che le permette di giocare al Riviera almeno la semifinale play off con la quarta classificata. Urge, quindi, un’inversione di rotta a partire dalla gara con l’Atletico Ascoli. I bianconeri di Seccardini sono gli avversari più complicati da affrontare in questo periodo e che vogliono conquistare contro Arrigoni e compagni i punti della matematica salvezza.