SERIE D – Tre partite in dieci giorni
Tre partite in dieci giorni per la Samb. Sabato a Monterotondo poi il 1 novembre in casa con il Termoli e domenica 5 a Notaresco. Tre gare da cui i rossoblù dovranno trarre il massimo in fatto di punti anche perché il mese di novembre si prospetta estremamente difficile. A parte il match interno di domenica 12, Sirri e compagni in rapida successione affronteranno Chieti in trasferta, L’Aquila in casa e Campobasso in terra molisana.
Arrivare a questi appuntamenti con un bel filotto di risultati positivi sarebbe l’ottimale anche per dare agli avversari un segnale forte ed importante. E si inizia a Monterotondo, un campo storicamente ostico alla Samb. La formazione rossoblù non ha mai vinto in terra laziale. La gara di sabato rappresenta il quinto precedente tra le due squadre, tutti in serie D. Ed il bilancio parla di due vittorie dei padroni di casa e altrettanti pareggi.
Il primo precedente tra le due squadre risale al campionato 95′-96 il primo in Serie D dopo il fallimento dell’era Venturato e la vittoria del campionato di Eccellenza Marche con Francesco Chimenti in panchina. Era una Samb sprofondata nei bassifondi della classifica che fu sconfitta per 2-0 e che conquistò la permanenza in quarta serie grazie al pareggio in trasferta di Nereto nell’ultima giornata.
Nella stagione successiva, l’undici di Bruno Piccioni pareggiò 1-1. Al vantaggio di Natali i laziali replicarono al 92′. Un pareggio che acuì la crisi nello spogliatoio rossoblù che trovò il suo apice nella sconfitta casalinga con l’Astrea nella domenica successiva. La Samb gettò così al vento un campionato che stava dominando. Anche nel campionato 97-98 il match di Monterotondo si chiuse sul punteggio di 1-1. Per la formazione allenata da Aldo Luigi Ammazzalorso segnò Pasqualino Minuti su rigore.
Ed arriviamo così all’ultimo precedente quello del torneo 2000-2001 al termine del quale la Samb di Giovanni Mei, con presidente Luciano Gaucci, conquistò la promozione in C2. Il 4 marzo 2001 il Monterotondo si impose per 1-0 con rete di Desideri al 47′ pt con la partita che si svolse al campo Tre Fontane di Roma. Insomma in terra laziale la tradizione non è certo favorevole ai colori rossoblù. Ma la cabala è fatta anche per essere smentita. Ad oggi è netto il divario tecnico e di punti tra le due squadre. Il Monterotondo, infatti, è al terzultimo posto in classifica con 7 punti, frutto di due vittorie, una in casa col Vastogirardi e l’altra in trasferta a L’Aquila ed il pareggio sul campo dell’Atletico Ascoli.
La Samb deve dare continuità al successo con lo United Riccione. Domani mattina al Samba Village Maurizio Lauro al termine della seduta di rifinitura scioglierà gli ultimi dubbi su quale formazione opporre al Monterotondo. L’infortunio di Paolini non ci voleva, sia per il ragazzo che per il ritorno al 4-3-3 che aveva dato buoni frutti sotto il profilo tecnico-tattico. C’è Scimia pronto a sostituire lo sfortunato centrocampista sambenedettese con i 2003 Pietropaolo ed Evangelisti (con numerose presenze in D in due stagioni col Porto d’Ascoli) come prime alternative.
Saranno novanta i tifosi rossoblù presenti a Monterotondo con la gara che sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 15 sul sito del club laziale al costo di 7 euro. Sabato si giocheranno altri tre anticipi. Notaresco-Forsempronese, Termoli-Avezzano e United Riccione- Vastogirardi.