Le prime parole dell’imprenditore Carmelo Cogliandro dopo aver concretizzato un accordo preliminare per cessione quote
“Ho salvato l’Alma, è stato fatto un miracolo e sono felicissimo“. Sono le prime parole dell’imprenditore Carmelo Cogliandro dopo aver chiuso un accordo preliminare con Salvatore Guida per il passaggio delle quote del club granata. Non è operazione semplicissima per via anche di un pignoramento di 15.000 euro che non prevede al momento la cessione delle quote: “Non credo sia un ostacolo insormontabile. Parlerò stasera stessa con Russo e cercheremo di trovare una quadra perché si tratta di una brava persona”. Adesso inizia il nuovo percorso dovendo ripartire quasi da zero: “La situazione è difficile ed è sotto gli occhi di tutti. Mi appello alla città di Fano, alla tifoseria e all’imprenditoria: chiedo di stare vicino e ripartire tutti insieme per un progetto degno di questo glorioso club. Un dato fondamentale è l’unione tra le due tifoserie cittadine che erano un pò in contrasto e adesso invece avranno un unico obiettivo“. Ha qualche imprenditore già dietro? “No, ad oggi nessuno. Da domani vediamo. Mi aspetto una risposta della comunità per questa che è una società dalla storia importante”. A livello tecnico che idee ha? “Ho qualcosa in mente ma è presto per parlarne. E’ chiaro che i primi obiettivi sono quelli di trovare altri giocatori che possano dare una mano. Sono ore convulse e adesso dovremo lavorare a testa bassa per far ripartire questo progetto”.
Domani (mercoledì) primo appuntamento del nuovo corso con udienza in Tribunale sulle quote pignorate al club. Cogliandro è fiducioso per trovare una soluzione e far ripartire la società con nuova linfa.
