ECCELLENZA – L’attaccante Altobello già conosceva i metodi di mister Martinelli. Domenica a Urbino
di Angelica Mancini
Il Monturano ha accolto, tra i suoi nuovi giocatori di questa stagione, l’attaccante Francesco Altobello. Proveniente dalla Promozione, dove lo scorso anno ha giocato con la Vigor Castelfidardo, Altobello arriva pronto a seguire le indicazioni di mister Martinelli e a dare il suo apporto alla squadra. Ecco alcune sue considerazioni in merito a questo nuovo inizio: “Con il resto del gruppo devo dire che mi sto trovando molto molto bene. È un ambiente sano e familiare. Ci sono le giuste pressioni e alla fine tutto questo ci porta a giocare in modo ottimale”.
Cosa ti ha spinto ad andare al Monturano?
“Un po’ il fatto che già conoscevo mister Martinelli, so come lavora e mi piace il suo modo di allenare. Sposo molto la sua idea di come vede il calcio. Poi anche perché lo scorso anno ero in Promozione e il fatto di salire di categoria in Eccellenza l’ho visto come una sorta di sfida con me stesso”.
Sono passate poche giornate dall’inizio del campionato, che impressione ti ha dato la squadra?
“Ho visto la squadra molto bene. All’inizio forse ero un po’scettico, non sapevo a cosa sarei andato incontro. Dopo le prime partite e i primi allenamenti ho iniziato ad essere consapevole del fatto che possiamo davvero essere una bella squadra. Anche se siamo giovani, abbiamo quel qualcosa in più che altri non hanno”.
Ti sei prefissato un obiettivo a livello personale?
“Si, quello di fare bene sia personalmente sia a livello di squadra. Poi, essendo un attaccante, ovviamente vorrei fare più goal possibili. Non vivo solo di quello ma preferirei fare delle prestazioni importanti che possono aiutare la squadra a vincere più partite possibili”.
Come vedi il campionato in questa stagione?
“A mio parere è un campionato molto equilibrato, non credo che ci siano delle squadre ammazza-campionato. Forse la Maceratese era una super favorita, ha iniziato veramente bene, ma già la scorsa domenica ha pareggiato. Questo ti fa capire che con chiunque ti trovi a giocare di fronte, puoi sia vincere che perdere”.
Come vi state preparando in vista del prossimo match a Urbino?
“La scorsa domenica, nella partita di campionato contro la Sangiustese, abbiamo perso perché abbiamo commesso degli errori che non avremmo dovuto permetterci di fare. Ora stiamo lavorando proprio su quegli errori. Ma lo stiamo facendo con entusiasmo. Ci sta perdere una partita, però bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo da luglio, perché poi alla fine i risultati verranno fuori”.