Duro il primo cittadino di Cingoli: “In Italia non esista una politica che premia la coerenza. A cominciare dai Sindaci che sono in Anci”
“Crescono nuovi Sindaci per la legalità costituzionale: è una notizia”: così il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, in un lungo post pubblicato sul suo profilo Facebook dove attacca duramente i colleghi di centrodestra che oggi sono pronti a salire sul carro del vincitore (leggesi Lega) mentre fino a ieri facevano a gara per vedersi attribuite quote di migranti.
Un post che lascia intendere una “corrispondenza d’amorosi sensi” fra lo stesso Saltamartini e il partito di Salvini.
“Adesso che alla Lega si attribuisce il 30% dei consensi, si stanno svegliando anche i Sindaci della cosiddetta area di centrodestra, per sostenere il Governo nelle politiche di contenimento dell’immigrazione illegale a cui è legato il diritto alla sicurezza dei cittadini.
Solo qualche anno fa, nelle sistemazioni SPRAR, sotto l’egida del Governo di Renzi e poi di Gentiloni, i Sindaci facevano a gara per vedersi attribuita una quota di immigrati, nei loro Comuni.
A seguire vi era il sostegno di pseudo cooperative sociali e tutto ciò che abbiamo visto in Mafia capitale.
Anche molti Sindaci del centrodestra corrono volentieri adesso sul carro del vincitore e di questo non dobbiamo stupirci perchè è lo sport principale praticato dagli italiani.
Ieri non c’erano. Non si sono visti.
Quando – da solo – 3-4 anni fa rifiutai di accogliere 130 immigrati, in un’assemblea con tutti i Sindaci della regione Marche, dissero che eravamo razzisti e xnofobi e che avrebbero tagliato i viveri in trasferimenti finanziari ed altre prebende.
Naturalmente non avvenne nulla di ciò, perchè continuiamo a vivere in uno Stato di diritto, dove i Sindaci e i cittadini sono assoggettati alla legge e alla giurisdizione dei giudici naturali e precostituiti per legge.
Non mi spaventavano le minacce dei Governi della sinistra e non mi spaventano oggi le pantomime dei Sindaci della sinistra.
Ciò che infastidisce è il fatto che in Italia non esista una politica che premia la coerenza. A cominciare dai Sindaci che sono in ANCI.
Sono anni che ne denuncio l’arbitraria gestione dei Sindaci del PD. Da componente della Commissione sicurezza, ho segnalato che mai questa è stata riunita.
Adesso è giunto il momento di dimostrare che in Italia esiste un’alternativa alla sinistra e alla cultura della sinistra. E’ la volta buona?”.

Author: Alessandro Molinari
Sono un amministratore