E’ accaduto nel cimitero di Campofilone, a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco è stato il sindaco
Otto favi, stracolmi di miele nonostante non siamo nel periodo della produzione, e un numeroso sciame che, adesso, farà le fortune di qualche apicoltore. E’ quello che si sono trovati davanti i Vigili del Fuoco quando sono intervenuti al cimitero di Campofilone, chiamati dal sindaco in persona.
Ormai da giorni in comune arrivavano chiamate per segnalare inquietanti rumori provenienti da un loculo che ospitava la bara e la lapide di un uomo morto più di 40 anni fa. Alla fine è stato proprio il sindaco a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sono stati loro a svelare il mistero, rimuovendo la lapide e trovando nell’intercapedine ben otto favi di api, tutti stracolmi di miele. I favi sono stati rimossi e gli sciami catturati e consegnati ad un apicoltore della zona.
