L’operazione è stata condotta dai Carabinieri di Numana
Durante la mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Numana hanno tratto in arresto due persone di etnia rom, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 6 maggio 2019 dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona, poiché ritenuti responsabili di furto aggravato e ricettazione, in concorso.
Il 28 agosto 2018 i due rom si sono introdotti all’interno di una ditta di Numana, che opera nel settore della torneria automatica di minuteria su metalli ferrosi e non, ed hanno rubato un carrello portautensili, alcune cassette porta attrezzi e numerosi attrezzi da lavoro e materiale in ottone, per un valore complessivo di euro 25mila circa.
Ai due, M.S. 20enne, J.S. 30enne, sono state contestate anche le aggravanti per aver commesso il fatto con violenza sulle cose, per aver agito in più di tre correi durante l’arco notturno e per aver causato alla persona offesa un danno patrimoniale di rilevante gravità. Inoltre, i due giovani sono stati ritenuti responsabili del reato di ricettazione di un autocarro asportato a Potenza Picena ed utilizzato per commettere il furto in argomento. I ladri sono stati arrestati rispettivamente in un residence di Porto Recanati ed un campo rom di Padova; ora sono stati associati presso le strutture carcerarie di Ancona e Padova.
Durante la stessa indagine, sono stati denunciati altri due soggetti residenti nel fermano per la ricettazione di utensili per officina meccanica per un valore di 3.500 euro. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario lo scorso mese di settembre.
