PROMOZIONE – Il giovane centrocampista 2006 dell’Aurora Treia titolare a Castel di Lama, Passarini all’inseguimento della Civitanovese
Corre l’Aurora Treia che resta in scia alla Civitanovese dopo il blitz esterno nella tana del Castel di Lama. Una classifica che obbliga i biancorossi a tenere il passo della capolista, ma non per questo mister Passarini si estranea dal prendersi i dovuti rischi del caso. Se può essere definita tale la scelta di schierare dal primo minuto Riccardo Ruani, giovane centrocampista classe 2006. Per lui è stato l’esordio assoluto in prima squadra.
“Il mister me l’ha detto il giorno stesso della partita – dice con grande onestà il giovane calciatore – Quasi non ci credevo quando mi ha chiamato. Ha detto Riccardo, mi sono girato verso il mio compagno, Marini, che ha il mio stesso nome, invece si riferiva proprio a me. All’inizio sono sceso in campo con un po’ di paura, ma mi sono ambientato subito, anche grazie ai compagni che mi hanno aiutato in tutto e per tutto”.
Ruani è un mediano, ma non disprezza giocare anche trequartista. “E’ un ruolo che quest’anno sto facendo alla Juniores e non mi dispiace giocare un po’ più avanti. Sono un calciatore più tecnico che di corsa, quindi mediano o trequartista sono ruoli che sento miei”.
In Promozione a centrocampo non si sfidano i pari età, bensì i soliti marpioni. Soprattutto in quella specifica zona del campo dove i tecnici prediligono più l’esperienza e la fisicità, preferendo gli under tra i pali o sulle fasce, Ruani ha dovuto battagliare senza tirarsi indietro. Ora cosa gli apparecchierà il futuro? “Spero di continuare a giocare con più frequenza. Mi alleno sempre al massimo per quello. Il mister ha dato l’ennesima dimostrazione che una possibilità ce l’hanno tutti”.
