ECCELLENZA – Il gol del centrocampista nel finale regala la vittoria alla Maceratese, le pagelle. Nei Portuali non basta un super Simone Tavoni
Pagelle Maceratese
GAGLIARDINI 6: Mai severamente impegnato. Incolpevole sul goal subito
CIATTAGLIA 6: Presidia con attenzione la sua fascia di appartenenza (41′ st SCIARRA sv)
VANZAN 6,5: Attento in fase difensiva. Poco presente e travolgente in quella offensiva, anche se poi pennela con il suo mancino educato il cross per il 2 a 1 di Ruani
MASTRIPPOLITO 7: Secondo goal di fila in casa e sempre di testa. Piccola disattenzione in occasione del pari, ma tutto sommato bene anche dietro
LUCERO sv: Non al meglio, reduce da una contrattura, parte dal primo minuto ma è quasi subito costretto ad alzare di nuovo bandiera bianca (10′ pt NICOLOSI 6,5: Entra a freddo giocando, poi una gara solida. Anche lui poteva fare qualcosa in più sull’1 a 1)
BRACCIATELLI 6: Fa il suo in mezzo al campo senza brillare particolarmente (18′ st ALBANESI 6: La notizia più bella è sicuramente il suo ritorno in campo dopo tre mesi)
GOMEZ 5: Il peggiore nelle file biancorosse Passivo e sotto ritmo, non alza mai i giri del motore. Tiene troppo palla perdendo un tempo di gioco (25′ st VRIONI 6,5: Entra bene. Solo Tavoni e un pizzico di imprecisione gli negano il goal)
RUANI 7,5: Nel momento più difficile, dopo averlo sfiorato in precedenza, scarta il cross al bacio di Vanzan trovando la zampata e il suo sesto goal in campionato che pesa tantissimo. Man of the match
MARRAS 6: Decisivo la scorsa settimana è meno brillante del solito, faticando a rendersi pericoloso. Prova sufficiente
DEL MORO 6: È uno dei più intraprendenti. Crea scompiglio e superiorità numerica sulla sinistra, mettendo dentro diversi cross interessanti (18′ st BONGELLI 6: Non al meglio parte dalla panchina. Entra e cambia volto alla squadra)
COGNIGNI 6,5: Lotta, fa a sportellate, ripulisce palloni, prende falli e si rende pericoloso. Prova totale
All. POSSANZINI 6: Non importava come, ma contava solo vincere per tenere il passo in vetta. Una vittoria meritata ma sofferta più del previsto per una Maceratese lenta e sotto ritmo che ha avuto la colpa di non chiudere il match e di rimettere in gioco gli avversari subendo goal per la sesta gara di fila. Un dato sicuramente da analizzare
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Pagelle Portuali Dorica
SIMONE TAVONI 7: Tiene in partita i Portuali con diversi interventi decisivi, salvo poi capitolare sui due goal subiti dove non può nulla
GALEOTTI 5,5: Dovrebbe seguire Ruani e invece si perde il suo inserimento in occasione del goal partita anche se le colpe sono da dividere. Peccato perché fin lì era stato attento
FILIPPO TAVONI 5,5: Si fa anticipare da Mastrippolito in occasione dell’1 a 0. Unica sbavatura di un buona partita
RAGNI 6: Attento e deciso negli interventi e nelle chiusure. Rischia qualcosa quando entra duro su Cognigni beccandosi un cartellino più arancione che giallo
CATALANI 6: Gioca una gara ordinata e di attenzione sia nelle chiusure che nelle letture
GIROLOMINI 5: Viene sovrastato dal centrocampo biancorosso a cui non riesce a opporsi. Non si vede mai (41′ st PANGRAZI sv)
SASSAROLI 6: Recupera e parte dall’inizio. Capitano e punto di riferimento dei dockers. È prezioso sia in fase di non possesso sia nel cucire e legare il gioco
LUCESOLI 6: Prova di grande applicazione per il classe 2005 che si spende tantissimo in entrambe le fasi
GUZZINI 7: Trova il goal dell’illusorio pari. Poi gioca una gara di grande sostanza in fase difensiva e qualità nella gestione del pallone e sulla trequarti (22′ st CINGOLANI 6: Fa il suo)
DE MARCO 5: Eccetto per una conclusione prima di andare all’intervallo, non riesce a incidere e a pungere. Prova opaca (18′ st MASCAMBRUNI 6: Bene con la palla tra i piedi. Sul gong ha una buona opportunità su calcio piazzato, ma la sua conclusione si infrange sulla barriera)
TRABELSI 6: Corre tanto ma spesso a vuoto vedendo pochi palloni giocabili. Spreca una buona chance anche se sul seguente corner la sua palla scodellata in area si tramuta in un assist per Guzzini (38′ st GIOACCHINI sv)
All. PASQUALINI ( CECCARELLI SQUALIFICATO) 6: La sua squadra fa la partita che deve fare e la fa bene. Difesa, aggressione e contropiede. Può essere soddisfatto e orgoglioso dei suoi. Peccato per il goal subito alla fine perché a quel punto ci aveva messo un po’ la bocca su un punto che poteva valere tantissimo per classifica e morale
