di Matteo Maistrini
Abbiamo fatto “due chiacchiere” con Rossano Orsili, imprenditore di Sant’Elpidio a Mare, molto attivo sia a livello professionale con il suo Molino Orsili, che sul piano sociale attraverso interessanti iniziative come “Otzio”.
Partiamo dalle origini, il Molino Orsili viene fondato nel 1961 da due soci Mario e Antonio. Successivamente, intorno al 2000, avviene un cambio generazionale con l’entrata in società di Imerio, Luca e Rossano, che attuano un investimento nel miglioramento qualitativo del prodotto, nel rinnovo del parco macchine e soprattutto nella creazione di una “accademy”, che possa essere in grado di formare nuovi lavoratori e professionisti all’interno del campo della panificazione. Durante il percorso professionale nell’accademy, i dipendenti sono affiacati da maestri del settore come ad esempio, il direttore dell’accademia di pasticceria di Rimini.
Facendo una panoramica, il mondo della panificazione si caratterizza per una ricerca sempre maggiore di sapori antichi, fatti con fibra, favorevole alla digestione, e con semi. Si nota, però, un calo dei prodotti realizzati, perché il pane è sempre meno presente sulla tavola degli italiani. In crescita, invece, il mercato delle pizzerie, in particolare di “pizza romana” e di “pizza ad alto bordo”. Riguardo l’ambito della pasticceria, si assiste ad un rinnovamento dovuto a nuove tecniche e ad un continuo investimento. Nel corso degli anni, il Molino Orsili, nonostante sia una piccola realtà, ha sempre cercato di restare al passo coi tempi, continuando a promuovere ed investire in un campo che è sempre più in crisi per quanto concerne la manodopera che mette in seria difficoltà il futuro del settore.

“Otzio è una bellissima realtà, nata dall’idea di tre gestori di strutture ricettive che hanno capito che uniti si vince – afferma Orsili – Il nostro obbiettivo è quello di promuovere la città di Sant’Elpidio a Mare attraverso la scoperta del suo centro storico”. Tra le iniziative proposte abbiamo un “pranzo condiviso”, una tavolata di circa 200 persone, nei vicoli del centro storico, in cui, oltre a ciò che viene servito, ognuno ha la possibilità di portare qualcosa per gli altri commensali. Un altro evento consiste in un aperitivo gratuito, realizzato presso “Lo Slargo dei Torrioni”. Momenti di gioia e condivisione, accompagnati da spettacoli di stampo culturale, con ospiti del calibro del poeta Franco Arminio e della cantante Ginevra Di Marco. Altra rilevante proposta è “Otzio segreto”, caratterizzata dall’apertura di location private con lo scopo di scoprire un mondo nascosto rendendolo alla portata di tutti, come palazzo Bartolucci, palazzo Marzetti e il giardino di via Ponti Oscuri.
Infine, Rossano Orsili ci ha parlato della sua attività nell’ambito ricettivo. Infatti, gestisce tre strutture due a Porto Sant’Elpidio ed una proprio a Sant’Elpidio a Mare, Residenza Corso Baccio, la quale offre accoglienza ad un pubblico diversificato che va dal semplice turista, a chi viaggia per lavoro o a chi si trova a far visita ai propri familiari. “L’offerta turistica della città non è molto ampia. Purtroppo c’è difficoltà nel coordinare l’apertura di musei, monumenti e chiese. Bisognerà lavorare molto sotto questo aspetto cercando di armonizzare il tutto per una migliore esperienza del turista. Lo scopo è quello di far conoscere non solo la città di Sant’Elpidio a Mare ma anche la Regione Marche in tutto il suo splendore”, ha concluso poi l’imprenditore.

