Rosa giovane e prestazioni al top, Dottori si gode una grande Recanatese

PRIMAVERA – L’intervista al tecnico: “Grande amarezza non aver fatto i playoff in questo modo”

La Primavera della Recanatese ha sfiorato un risultato storico come la qualificazione ai playoff. Sabato il ko beffardo in casa contro il Siena con gol al 98′. Grande delusione per l’epilogo ma immensa soddisfazione per l’intera annata. Abbiamo avvicinato il mister Gianluca Dottori per tracciare un bilancio di fine anno. “La ferita è ancora aperta per quanto successo sabato – esordisce Dottori – La partita al 96′ era finita e non capisco perché l’arbitro abbia concesso ulteriori minuti di recupero. Nel corso della gara c’erano due rossi clamorosi che il direttore di gara non si è sentito di dare e meritavamo di andare avanti contro una squadra venuta a Recanati con tre 2004 e un 2003. Noi eravamo invece con tre 2006 in campo. Ancora oggi abbiamo i postumi di questo amaro epilogo”.

Parliamo comunque di una stagione straordinaria: “Si, distinte alla mano eravamo la rosa più giovane del campionato con tanti ragazzi che arrivavano da esperienze ai campionati provinciali e regionali. Diversi team a gennaio hanno speso soldi per rafforzare le rispettive squadre. Noi abbiamo fatto un girone di andata importante poi nel ritorno sono state fatte altre scelte”.

Tanti grazie da fare dietro a questo risultato: “In primis al mio staff. Matteo Morotti, Matteo Araju, Stefano Bilò, Franco Lucchetti e Luciano Bertini insieme al responsabile Thomas Zani sono sempre stati al nostro fianco”.

Un pizzico di dispiacere per aver avuto Guidobaldi solo per pochi mesi: “Lui è un giocatore importante. E’ stato con noi un pò e chiaramente ci ha aiutato tantissimo. Da gennaio non lo abbiamo visto più. Siamo stati sfortunati anche che sabato il Siena si è presentato con tre 2004 e un 2003 scesi appositamente dalla prima squadra mentre noi purtroppo non avevamo nessun aiuto dei più grandi. Da gennaio abbiamo iniziato a far salire giocatori del 2006 in Primavera facendoli crescere e ottenendo ottimi risultati e questa è una grande soddisfazione per tutti”.

Author: Andrea Busiello