Il soggetto ha iniziato a dimenarsi colpendo con gomitate, calci e pugni gli agenti che lo avevano circondato
Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 21 agosto, la Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico unitamente ai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, sono intervenuti in via dell’Acquedotto di Villa Potenza, su segnalazione dell’autista di un autobus del locale servizio di trasporto pubblico, per un cittadino straniero che aveva frantumato un finestrino del mezzo, in quanto ha udito un forte colpo e ha arrestato la marcia al fine di controllare cosa fosse accaduto all’interno del mezzo.
L’autista ha notato che lo stesso aveva le mani sporche di sangue. Successivamente, l’uomo si è allontanato dall’autobus per rifugiarsi all’interno di un bar nelle vicinanze, dove ha provveduto a lavarsi le mani dal proprio sangue. Alla vista dei poliziotti della Volante e della Squadra Mobile, lo straniero, in evidente stato di agitazione, all’invito di seguirli in Questura per accertamenti, ha lasciato la stanza da bagno e ha tentato la fuga scagliandosi con forza contro gli operatori che nell’occorso si sono messi tra lui e l’uscita del locale.
Inoltre, il soggetto ha iniziato a dimenarsi colpendo con gomitate, calci e pugni gli operatori che lo avevano circondato, i quali, con non poca difficoltà, sono riusciti bloccarlo a terra. Nella circostanza, alcuni agenti intervenuti hanno riportato ferite e contusioni guaribili in pochi giorni e hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza visto il permanente stato di agitazione dello stesso.
Il giovane è stato condotto presso gli uffici della Questura a bordo della volante dove, in seguito agli accertamenti di rito e sentito il P.M. di turno, dr.ssa Rosanna Buccini, è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a P.U. e denunciato per interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. Si tratta di un cittadino straniero del Camerun, richiedente asilo, dimorante in provincia, con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.