Rombini tutto nuovo: “Da over in Eccellenza dopo sei anni, spero che il Chiesanuova sia più stanco”

Adesso fa l’attaccante centrale del Montefano, in gol domenica a Monturano. Adesso sfida con gli uomini di Mobili che hanno giocato in infrasettimanale

Continua il momento positivo del Montefano che domenica scorsa ha pareggiato 2 a 2 sul campo del Monturano Campiglione, inanellando il terzo risultato utile. Un punto pesante per i viola in quello che era uno scontro diretto per la salvezza e in cui c’è la firma dell’attaccante Federico Rombini che ha siglato il suo secondo goal nelle ultime tre uscite e il momentaneo 2 a 1: ” È un pareggio importante, ma il rammarico non può non esserci perché essere andati in vantaggio su un campo difficile dovevamo portare a casa i tre punti. Probabilmente dopo il goal ci siamo abbassati troppo, smettendo di attaccare e di renderci pericolosi ed era troppo presto per fare ciò. Poi il Monturano ha qualità offensive ed è riuscito a trovare il pareggio”.

Dopo aver vestito per quattro stagioni consecutive la maglia della Vigor Castelfidardo nel campionato di Promozione, quest’estate il valido attaccante ha deciso di sposare il progetto della società del presidente Bonacci, tornando in Eccellenza a distanza di sei anni: ” La scelta è stata dettata principalmente per il fatto di mettermi alla prova in una categoria superiore nel ruolo di attaccante, perché l’Eccellenza l’ho fatta diversi anni fa, ma ero un under e ricoprivo un altro ruolo. Quando è arrivata la chiamata del Montefano ho deciso di intraprendere questo percorso perché è una società seria e ambiziosa di cui parlano tutti bene. Mi trovo molto bene. Finora è stata una stagione di alti e bassi, ma adesso abbiamo trovato una quadra e la fiducia. Speriamo di riuscire a mantenere questa costanza e di ottenere i migliori risultati possibili”. Una prima parte di stagione difficile per i viola che hanno portato anche al cambio di guida tecnica con l’addio di mister Manisera, con cui Rombini ha condiviso l’esperienza alla Vigor Castelfidardo e l’arrivo di Peppino Amadio: ” Siamo un gruppo totalmente nuovo. Con il tempo ci siamo conosciuti meglio sia dal punto di vista personale che tecnico-tattico. Questo ha portato a una maggiore unione del gruppo. Ci siamo compattati tra di noi nelle difficoltà con un obiettivo comune e questo ci ha portato a dei miglioramenti e conseguentemente ai risultati”.

Sulla posizione in campo e sul feeling con i propri compagni di reparto: ” Il mio ruolo è l’attaccante centrale. Negli ultimi anni ero abituato a giocare a due punte, con un modulo che mi permettava di svariare maggiormente anche verso l’esterno. Quest’anno mister Amadio mi chiede di dare maggiore riferimento in avanti. Mi sto adattano tranquillamente e mi trovo molto bene. Il rapporto con i compagni è ottimo. Sono tutte persone vere e serie, ma soprattutto giocatori forti. Poi ci sono queste caratteristiche, è più semplice instaurare un ottimo feeling”. Domenica per il Montefano il calendario propone il sentito derby del Dell’Immacolata contro il Chiesanuova. All’andata finì in parità 1 a 1 in una partita che segnò l’esordio sulla panchina viola di Peppino Amadio: ” Sarà una partita dura. Il Chiesanuova ha giocato il recupero ad Urbino ieri (mercoledì, ndr), quindi probabilmente dal punto di vista fisico saranno leggermente più stanchi. Al di là di questo, noi dobbiamo cercare di limitare gli errori perché giochiamo contro una delle squadre più forti del campionato. Ci sarà una bella atmosfera perché i tifosi ci tengono molto. Dobbiamo dare il massimo e fare una partita di carattere per portare a casa dei punti importanti”. Infine sugli obiettivi stagionali: ” L’obiettivo è la salvezza. Personalmente spero di aiutare la squadra con il maggior numero di goal possibili per cercare di raggiungere questo obiettivo comune”.

Author: Nicolò Ottaviani