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I cinque concerti in provincia si sono svolti senza alcun problema
La provincia di Macerata, com’è noto, per l’edizione di RisorgiMarche 2019 è stata interessata da cinque concerti che si sono svolti in altrettante località montane dei comuni di: San Severino Marche, Sefro, Pioraco, Sarnano e Pievetorina. Per tutti gli eventi, la Questura di Macerata ha predisposto i servizi finalizzati alla tutela dell’ordine e alla sicurezza pubblica, cui hanno contribuito, oltre alla Polizia di Stato, anche l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale dei vari comuni coinvolti.
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi in Questura, il Primo Dirigente Dott. Andrea Innocenzi, Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata, delegato dal Questore Dott. Pignataro alla direzione di tutti i servizi di Ordine Pubblico, nel comunicare l’ottima riuscita dei servizi, ha illustrato le notevoli difficoltà organizzative riscontrate per la pianificazione dei servizi. Tali difficoltà sono state dovute essenzialmente al fatto che si è costantemente operato in un contesto montano/rurale, a differenza dei convenzionali ambiti operativi tipici del contesto urbano.
Ogni servizio svolto ha comportato l’effettuazione di numerosi sopralluoghi su percorsi pedonali anche impervi, l’individuazione di percorsi di servizio e di percorsi destinati al pubblico, nonché di aree per il parcheggio dei mezzi. Tutto ciò al fine di garantire la massima sicurezza delle migliaia di persone, che hanno affollato i luoghi interessati.
Il duro lavoro svolto, è stato sottolineato ed elogiato dallo stesso Neri Marcorè il quale, prima dell’inizio del concerto di Vinicio Capossela a Macereto (Pievetorina), ha chiamato sul palco il primo Dirigente Dott. Andrea Innocenzi complimentandosi con lui e con tutte le Forze dell’Ordine impegnate nei servizi, per l’ottimo lavoro svolto e per l’impegno profuso per la tutela del pubblico e la conseguente buona riuscita dei concerti.
