“Rischiato Lucero e chiedo scusa, contento per Albanesi: vi racconto Ruani…”

ECCELLENZA – Gli spogliatoi dopo Maceratese-Portuali. Biancorossi in vetta, Possanzini: “Vinto rispettando nostra identità”

Sponda Maceratese è una vittoria pesantissima per la corsa alla vetta quella ottenuta alla fine con i Portuali Dorica, ma allo stesso tempo sofferta in un pomeriggio tutt’altro che agevole. Il tecnico Matteo Possanzini analizza così la seconda vittoria consecutiva: ” Il risultato è ampiamente meritato. Dispiace aver preso goal su un calcio d’angolo inventato. Poi queste partite sono psicologicamente difficili per chi sta dentro. Il risultato poteva essere più largo, ma in questo momento non mi aspetto dimostrazioni di forza in termini di goal. Mi interessa vincere le partite e rispettare la nostra identità. Penso che la squadra l’abbia fatto. Chiedo scusa alla società, ai ragazzi e a Lucero e mi prendo le responsabilità perché è stata una mia scelta farlo giocare nonostante sapessi di correre qualche rischio. Lo ringrazio perché non tutti si sarebbero messi a disposizione. Neo i goal subiti? Lo sappiamo e oggi Lucero giocava anche per questo, perché ci dà letture e alza il livello dell’attenzione sulle palle inattive. Dobbiamo lavorarci. Mi tengo l’identità e il fatto che recuperiamo tante partite. Ringrazio anche la curva che nel momento di difficoltà è stata trascinante. Albanesi? Ci è mancato tanto perché insieme a Cognigni forse era l’acquisto più importante nel reparto offensivo. Sono contento per il suo rientro. Ma oggi vorrei spendere una parola per Ruani, che quando sono arrivato era etichettato come quello sempre infortunato o che non aveva dimostrato mai nulla. Per me è un giocatore che ha personalità e forza e che tecnicamente non c’entra nulla con questa categoria. Quartetto di gare decisive? Non tutte le stagioni capita di lottare per un vincere un campionato. Sarà bello ora perché arrivano tutte partite difficili”.

Author: Nicolò Ottaviani