SERIE D – Il tecnico dello United Riccione, ex Vis Pesaro e Fermana, beffato al 95′. Diverbio con il pubblico rossoblu. Sirri: “Il grande pubblico ci trascina”
Le interviste post United Riccione-Samb
Maurizio Lauro (all. Samb): “Finalmente i minuti finali hanno girato dalla nostra parte. Un successo di cuore contro un avversario molto forte. La voglia di conquistare i tre punti era enorme e siamo molto contenti di avere vinto questa partita. Averlo fatto in questo modo aiuta tanto ed è la prima volta che conquistiamo un successo segnando un gol allo scadere. Nella ripresa siamo calati fisicamente e quindi ho deciso di passare alla difesa a cinque. Sui gol incassati potevamo fare qualcosa in più ma dobbiamo considerare anche i meriti del Riccione.
Barberini e Cardoni in tribuna? I giocatori in rosa sono tanti e per questo motivo ho dovuto fare delle scelte. Più spazio a Pietropaolo? Non lo consideriamo un under (è un 2003, ndr) ma purtroppo lo è. Dispiace tenerlo fuori perché è un ragazzo che si allena al massimo e che ha ottime qualità. Per quanto riguarda Bontà posso dire che da qui alla fine potrà rivelarsi un valore aggiunto per la Samb”.
Luca Senigagliesi (att. Samb): “Sono contento per il gol ma soprattutto per i tre punti. C’è ancora qualcosa da migliorare con il mister Lauro che sa dove mettere le mani. In settimana ho sofferto un piccolo problema fisico ma sto recuperando. Da martedì prossimo riprenderemo a lavorare in vista del match con il Monterotondo”.
Alex Sirri (capitano Samb): “Da troppo tempo ci girava male. Siamo arrivati a Riccioni fiduciosi e consapevoli di affrontate un’ottima squadra. Un match che è stato deciso dai dettagli ed è una vittoria meritata. Dopo Fossombrone eravamo delusi e frustrati ed oggi abbiamo dato tutto per conquistare i tre punti. Domenica scorsa abbiamo mollato la presa dopo il vantaggio, oggi siamo rimasti concentrati fino all’ultimo secondo. Questo successo è anche merito del grande pubblico che ci trascina in ogni partita”.
Giancarlo Riolfo (all. United Riccione): “Dopo tre minuti dovevamo essere in vantaggio per 2-0. Poi siamo stati bravi a rimettere in piedi il match. Non capisco perché l’arbitro abbia concesso un minuto in più di recupero. Se avessimo giocato a San Benedetto la partita sarebbe finita prima. Di buono prendo il fatto che siamo riusciti a spaventare una grande squadra come la Samb. Il diverbio con il pubblico rossoblù? Sono stato offeso ma non è successo nulla di importante”.