Farebbe parte di una organizzazione dedita alle truffe online
I Poliziotti di Fabriano hanno rintracciato un ricercato da molti uffici di Polizia del centro e nord Italia. Il fatto di riferimento è avvenuto la scorsa settimana quando è emerso che un 35enne originario del centro Africa, ma da molti anni residente a Roma, aveva preso alloggio in un b&b fabrianese. L’uomo risultava avere a carico di numerose richieste di rintraccio da altre forze di polizia del centro e del nord Italia per l’accusa di far parte di un sistema complesso di soggetti dediti alla commissione di truffe online e riciclaggio.
Vani erano stati, da oltre un anno a questa parte, i tentativi di rintraccio dell’uomo presso la propria residenza romana. Secondo l’accusa degli uffici investigatori, il 35enne sarebbe organicamente inserito in una organizzazione dedita alla commissione di truffe online particolarmente elaborate: in particolare, quelle in cui un ignaro venditore privato, proponendo annunci nei vari siti web, si vede contattato da un presunto acquirente il quale, senza neanche contrattare il prezzo, si propone per l’acquisto. Una vendita facile e veloce che nasconde però la truffa.
Il 35enne rintracciato dalla Polizia di Fabriano è stato accusato di essere intestatario di diverse utenze telefoniche dalle quali partivano le contrattazioni fasulle nonché di numerosi iban destinatari dei fraudolenti accrediti e di altri su cui gli stessi accrediti venivano immediatamente “girati” per rendere difficoltose le indagini e per sfuggire allo strumento del sequestro preventivo operato dalla polizia giudiziaria nella immediatezza del reato.
I fatti contestati all’uomo sono molteplici per un compendio complessivo di oltre 50mila euro, tre utenze telefoniche e sei iban indagati. Il truffatore è stato condotto, dopo il rintraccio (era in camera intento a guardare la TV), presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fabriano per essere interrogato e fotosegnalato. E’ stato quindi rilasciato in attesa dei processi giudiziari ai quali sarà sottoposto.
Sul motivo della sua presenza a Fabriano, il 35enne è stato vago. In ogni caso, verrà segnalato alla Questura di Ancona – Ufficio Immigrazione per la specifica valutazione in ordine alla propria presenza sul territorio nazionale (è risultato in possesso di permesso di soggiorno prossimo però alla scadenza) nonché alla Divisione Anticrimine per l’eventuale adozione di idonea misura di prevenzione a tutela della sicurezza dei fabrianesi.
