Rimonte e contro rimonte: l’Ascoli si illude, il Catanzaro festeggia

SERIE B – Vantaggio ospite, poi Mantovani e Botteghin con due capocciate girano il vento a favor bianconero: il rosso di Valzania cambia ancora l’inerzia

Seconda sconfitta di fila per l’Ascoli Calcio che al “Ceravolo” di Catanzaro cade per 3-2 in una gara incredibile. Per due volte i giallorossi di Vivarini vanno in vantaggio, nel mezzo il ribaltamento bianconero con i gol di Mantovani e Botteghin. Alla fine, però vincono i padroni di casa anche grazie al rosso di Valzania, espulso nella ripresa.

Nebbia ostruttiva ad inizio gara che migliora con il passare dei minuti. Ritmi piuttosto in avvio di partita, l’Ascoli prova a pressare a tutto campo impedendo il consueto palleggio al Catanzaro. Al 17′ però si sblocca il match: grave errore della difesa bianconera, posiziona come peggio non potrebbe. Ne approfitta Antonini che, di testa su assist di Ambrosino, non può che depositare alle spalle di Viviano. Il Picchio allora cambia chiave tattica, deve fare la partita e infatti pareggia quanto prima. Alle nozze d’argento della prima frazione arriva il primo gol in maglia ascolana per Mantovani. Sbuca alle spalle di Situm e di testa incrocia sul palo lontano per il pareggio. Ma è la giornata dei difensori. E quindi, chi se non Botteghin? Il capitano bianconero sovrasta fisicamente ancora un debole Situm e di testa raccoglie un gran cross di Celia battendo ancora una volta il portiere avversario. Apoteosi della squadra di Castori che, sul gong della prima frazione, avrebbe l’occasione del tris con D’Uffizi e Scognamiglio che rischia l’autogol.

Nella ripresa è richiesta resistenza agli ospiti. Vivarini cala le carte pesanti con Petriccione e Iemmello. L’episodio chiave che indirizza la ripresa si manifesta al 58′: contrasto durissimo di Valzania con Verna. Il VAR richiama l’attenzione di Rapuano che espelle l’incredulo centrocampista bianconero. Il fortino deve reggere ma la situazione favorisce l’entusiasmo del Catanzaro che, dopo l’errore sotto porta di Olivieri, trova il gol del pareggio. A meno di dieci minuti dal novantesimo brilla D’Andrea che dalla sinistra entra in area e crossa teso rasoterra, Bellusci anticipa le maglie casalinghe e di rimpallo mette nella propria porta. Da qui la squadra di Vivarini cerca la vittoria e la trova all’ottantaseiesimo. Sponda di Donnarumma sul primo palo e deviazione vincente da pochi passi da parte di Iemmello, esplode il “Ceravolo”.

Un malore sugli spalti porta alla gara interrotta per qualche minuto, saranno nove i giri di lancette nel recupero ma non bastano all’Ascoli che timbra la sua seconda sconfitta consecutiva. L’unica nota positiva è che la zona salvezza resta lontana cinque punti, date le sconfitte di Sampdoria e Sudtirol. Ternana-Spezia di domani, domenica 11 febbraio, chiuderà la 24^ giornata di Serie B e dirà tanto nel gruppone in fondo alla classifica. Nel prossimo impegno, venerdì alle ore 20:30, il Picchio affronterà al Del Duca la Cremonese.

CATANZARO-ASCOLI 3-2

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Antonini, Scognamillo, Veroli; Sounas, Pompetti, Verna (46’ Petriccione), Stoppa (70’ Donnarumma); Ambrosino, Biasci (46’ Iemmello). A disp.: Sala, Borrelli, D’Andrea, Brignola, Pontisso, Brighenti, Krajnc, Oliveri, Miranda. All. Vivarini

ASCOLI (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Mantovani; Falzerano (82’ Quaranta), Valzania, Di Tacchio (82’ Vaisanen), Masini, Celia (60’ Giovane); D’Uffizi (60’ Zedadka), Streng (69’ Duris). A disp.: Bolletta, Vasquez, Caligara, Tarantino, Milanese, Maiga Silvestri, Rodriguez. All. Castori

ARBITRO: Rapuano di Rimini

RETI: 16’ Antonini (C), 23’ Mantovani (A), 37’ Botteghin (A), 81’ aut. Bellusci (A), 86’ Iemmello (C)

NOTE: espulso al 58’ Valzania (A); ammoniti D’Uffizi (A), Scognamillo (C), Bellusci (A), Sounas (C), Quaranta (A), Veroli (C), Pompetti (C). Spettatori 8.169 (5.393 abbonati) per un incasso di 110.015,00 € (rateo abbonamenti 61.244,00 €). Rec. 2’ pt, 9’ st

Author: Matteo Rossi